Citazione Originariamente Scritto da philidor Visualizza Messaggio
Io lavoro a partita iva, il 20% di iva ok, il 50% mi sembra un pò tantino non (sei mica in fascia più alta). Anzi se hai appena aperto puo pure farti il forfettino con sostituto irpef al 10% per 3 anni se mantieni un giro di affari sotto i 30 mila l'anno, che sono 2500€ al mese (per 12 mesi l'anno!). Per confrontare un dipendente e un libero professionista bisognerebbe considerare il lordo annuale cisto le 13°, poi vorrei farti notare che un impegato che prende 2000€ netti al mese di solito ha già qulche anno di lavoro sul groppone, non è all'inizio della carriera.
Secondo me sono cifre ottimistiche (soprattutto i 24.000€/mese -- che secondo il tuo calcolo sarebbero 10000€ al mese).
Magari qualche agente comerciale può darci un'idea di quanto si guadagna all'inizio della carriera ma continuo a ritenere che sia dura anche per loro all'inizio.
Beh...io pur essendo un dipendente dirigo un bel po' di agenti di commercio e ti posso garantire che quando si fanno i calcoli precisi per confrontare i loro introiti rispetto alle buste paga dei venditori dipendenti a tempo indeterminato, risulta sempre che debbono incassare almeno il doppio (bisogna calcolare, oltre alle tasse che incidono almeno per il 30%, che l'agente di commercio percepisce 11 mensilita' (-1 di ferie non pagate) mentre un dipendente circa 15 (tredicesima, quattordicesima e 1 mese circa di tfr).

Vero e' che qualcosina prende dall'enasarco (indennita malattia e fine rapporto) ma a questo ente l'agente deve versare un ulteriore percentuale sugli introiti quindi cambia ben poco.

C'e' da dire che un bravo agente di commercio puo' comunque guadagnare da subito discrete cifre (50/60 mila euro lordi annui ) ma tutto dipende da mille variabili (che prodotto deve vendere, come va' il mercato, quanto e' bravo, che tipo di mandato ha, che condizioni e' riuscito ad ottenere ecc..) quindi non si potra' mai affermare con certezza quali sono gli importi che andra' a percepire.

Bisogna aggiungere che purtroppo le aziende cercano sempre di rinnovare i mandati a breve termine (1 o 2 anni) in modo da poter rinegoziare fissi, provvigioni e premi in caso l'agente di commercio guadagni troppo (ad es. oltre 150.000 euro lordi annui) ed evitare che non si "impegni" piu' abbastanza o possa avere troppo potere contrattuale...

Pero' un bravo agente di commercio (o bravo venditore dipendente) puo' diventare area manager (gestisce una rete di venditori di una determinata area) ed in futuro potrebbe diventare direttore commerciale (dirige tutta la rete vendita dell'azienda): in questi casi o mantiene aperta la figura di agente di commercio guadagnando significative provvigioni sui venditori che gestisce o viene inquadrato come dipendente con qualifica da dirigente (come nel mio caso) percependo un fisso mensile al quale aggiungere premi e provvigioni in caso di raggiungimento di obiettivi prefissati.

E' un lavoro gratificante (si ha a che fare con persone sempre diverse e si possono guadagnare ottime cifre) ma allo stesso tempo stressante (la paura di non riuscire a vendere o raggiungere gli obiettivi logora...) ed e' sconsigliato a chi vuol essere sempre tranquillo e sereno (pur guadagnando meno).