C'è una bella differenza... la raccomandata A/R fa fede della data in cui è spedita grazie all'apposizione del timbro e se fatta come Dio comanda non puoi affermare di non aver ricevuto niente (lo dice la Cassazione mica io).
Medesimo discorso non si può fare per l'sms. Dell'sms non vi è traccia alcuna, almeno non della sua effettiva recezione nè della data in cui viene spedito e letto, quantomeno non offre la medesima certezza che offre una raccomandata inviata in una data certa e ricevuta in una data altrettanto certa. é un mezzo alquanto precario per effettuare comunicazioni legalmente rilevanti. Per carità, loro possono sceglierlo, allo stesso modo di come si può comunicare la celebrazione di una assemblea di condominio tanto a mezzo di raccomandata, quanto a mezzo di cartolina, quanto a voce o con i segnali di fumo... ovviamente sobbarcandosi il rischio che qualcuno affermi di non essere stato avvertito.
era loro specifico onere comunicare a tutte le utenze i cambiamenti tariffari, se lo fanno con un mezzo poco sicuro per risparmiare qualche spicciolo accettano anche il rischio che la comunicazione non vada a buon fine. Come probabilmente è successo nel mio caso.