No, la Commissione molto probabilmente darà parere favorevole, ma sono gli antitrust (italiano e soprattutto europeo) che avranno l'ultima parola, e le premesse (stop alla fusione norvegese e, più in generale, le motivazioni espresse dalla commissario Vestager) non sono buone: la strada è ancora in salita. Ancor più dopo che addirittura dall'UK stessa è arrivata la raccomandazione alla UE di bocciare l'altra fusione in cui è parte in causa la controllata inglese del gruppo H3G.

Ci vogliono piani seri che rendano credibili le promesse che una tale joint venture non ucciderebbe la (già poca) concorrenza.

A poco vale ragionare semplicemente sulle difficoltà possibili per le due compagnie se non avvenisse la fusione, per quanto importanti possano esserne le conseguenze, a partire dal piano occupazionale a quello degli ulteriori investimenti sulle nuove tecnologie e gli aggiornamenti della rete e dei servizi.

Ci vorrà ancora tempo, e con tutta probabilità non sapremo mai noi utenti, che comunque rimaniamo all'esterno della vicenda, tutti i passaggi interni e le comunicazioni e le rassicurazioni e quant'altro Hutchison, Vimpelcom, e gli altri attori abbiano discusso o discuteranno con le varie componenti istituzionali.

Noi conosceremo solo quanto vorrà essere reso pubblico (poco) e le comunicazioni ufficiali delle varie parti, autorità in particolare.

Torno a sedermi e ad attendere la prossima puntata della soap