Capitolo Lte: quali sono le intenzioni ed i progetti di Wind e che ne pensa della gara italiana?
Una cosa è certa: la gara arriva in anticipo rispetto ai tempi del mercato. È un tantino prematura rispetto alle prospettive del business.
Quindi, non vi interessa?
No, ci interessa eccome. E certamente parteciperemo. Dico solo che rispetto alle esigenze del mercato le frequenze all’asta per il momento non sono strettamente necessarie. Gli obiettivi del nostro business plan sono orientati alla crescita ma riguardo alle risorse frequenziali possiamo andare avanti tranquillamente per i prossimi tre anni senza la necessità di spettro aggiuntivo. Fra l’altro c’è il refarming di altre frequenze che consentirà di procedere senza intoppi. Va da sé che gli 800 Mhz sono indispensabili sul lungo periodo nell’ottica di un’offerta sempre più mirata sui servizi ad alto valore aggiunto e sulla disponibilità di una maggiore connettività in termini di bit per il cliente finale. Ma ripeto, ciò non accadrà domani.