se condividono i siti, penso che ridurranno il numero dei pali delle antenne sparsi per i tetti, perchè sovrapporranno i pannelli, come già vedo fare qui a Firenze.
magari il campo magnetico complessivo non diminuirà, ma l'impatto ambientale, e soprattutto il decoro urbanistico, credo che migliorerebbe non poco.
ultima osservazione un po' OT:
penso che il modello di concessione e gestione dei siti di BTS adottato a Treviso, per quanto molto criticato da alcuni, sia un esempio da seguire per gli altri Comuni italiani