insomma, se nel 2012 tutti saranno intorno a 1 centesimo noi siamo più cari 4 volte? :devil: :D
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insomma, se nel 2012 tutti saranno intorno a 1 centesimo noi siamo più cari 4 volte? :devil: :D
Ci dimentichiamo di una cosa fondamentale delle tlc (imho):
-le compagnie offrono un servizio
-nn sono onlus
-nn intendono diventarlo
poi ci sarebbero settori dove questi politici zelanti potrebbero intervenire e che avrebbero maggior peso sulle nostre economie domestiche......
ossia la politica dovrebbe "ignorare" un settore dove ci sono extraprofitti che potrebbero rientrare nelle tasche dei cittadini per fare cosa? :blink: togliere a chi ha meno margine operativo? :P
Se leggi la relazione UE con i nuovi margini le compagnie non diventerebbero certo ONLUS, ma continuerebbero a guadagnare molto/moltissimo... solo che il cittadino comune spenderebbe meno e/o avrebbe a parità di costo un numero maggiore di chiamate.
non ho letto la relazione UE solo penso che compagnie che già hanno margini ridottissimi, per non dire che lavorano in perdita, avranno vita ancor più dura se abbattono i costi di terminazione , ora queste compagnie fanno la politica del prezzo per incentivare nuovi clienti e cmq puntare sul volume di fatturato piuttosto che sull'utile d'esercizio (h3g), ora se tutti abbassano le tariffe viene a diminuire anche il divario tariffario tra i competitor con conseguente sparizione del gestore più debole.Citazione:
Se leggi la relazione UE con i nuovi margini le compagnie non diventerebbero certo ONLUS, ma continuerebbero a guadagnare molto/moltissimo... solo che il cittadino comune spenderebbe meno e/o avrebbe a parità di costo un numero maggiore di chiamate.
Se tim , vodafone , tre , wind avessero lo stesso prezzo difficilmente il mercato verrà diviso equamente tra i gestori, io penso che a quel punto o tim o vodafone.......
Si vede :D
Sai perchè? Perchè quel che scrivi qua sotto...è totalmente all'opposto! Hanno margini così ampi che generano extraprofitti difficilmente giustificabili perfino nel libero mercato... per intendersi non è che la Reding sia una nostalgica dell'economia di stato e una mattina ha deciso di fare Robin Hood, è che ha analizzato gli esagerati guadagni del settore mobile e - nonostante la propria estrazione liberista - ha proposto in accordo con la sua commissione un drammatico taglio di quei costi artificiali che per ora sono costati cari solo alla parte più debole del rapporto gestore/cliente, ossia noi consumatori...Citazione:
solo penso che compagnie che già hanno margini ridottissimi
scusa ma non penso che h3g dando un piano abbonamento a 39€ mese con 900 minuti, messaggi e traffico dati incluso oltre a dare in comodato un cellulare , abbia extraprofitti, imho lavora in pe3rdita per acquistare nuovi clienti e poi vendere. Il discorso è che se abbassano le terminazioni non è detto che gli operatori decidano di abbassare le tariffe, non penso sia possibile stabilire la tariffa massima di vendita di un servizio di un'azienda privata e quindi le tariffe rimarranno invariate per l'utente finale con ulteriori profitti per gli operatori più importanti e la fine di chi quote di mercato ne ha poche......
Beh, è ininfluente la volontà di operare in perdita con alcune commerciali per una legge quadro del comparto intero. Nel senso non si può vincolare il tutto alle scelte (più o meno fallimentari) del gruppo 3 in Europa per bloccare il processo di riduzione dei costi...
Questo è verissimo, è un rischio concreto. Ma in un mercato libero solitamente - anche se non vi è certezza - la diminuzione dei costi dovrebbe portare anche a migliori prezzi al dettaglio. Poi magari ci sono discrasie come nel caso del petrolio sulla discesa del prezzo finale, ma cmq solitamente il trend è quello...Citazione:
Il discorso è che se abbassano le terminazioni non è detto che gli operatori decidano di abbassare le tariffe
Vedremo, intanto dove la terminazione è molto bassa le tariffe sono di conseguenza... vedasi Finlandia.Citazione:
non penso sia possibile stabilire la tariffa massima di vendita di un servizio di un'azienda privata e quindi le tariffe rimarranno invariate per l'utente finale con ulteriori profitti per gli operatori più importanti e la fine di chi quote di mercato ne ha poche......
concordo in toto con AndreA.
LUCLA, prova a considerare il mercato complessivo della telefonia (fissa, mobile e VoIP).
il calo dei costi di terminazione permette un riequilibro economico a favore di telefonia fissa e VoIP.
solo io mi sono accorto del calo dei costi di terminazione nella bolletta Telecom?
non c'è bisogno di andare molto lontano, si può prendere ad esempio il mercato della telefonia fissa.
i costi di terminazione della telefonia mobile sono calati un sacco e gli operatori alternativi a Telecom non hanno minimamente toccato le tariffe verso i cellulari! :wall:
http://www.mondo3.com/forum/autorita...-cartello.html
il senso del mio intervento era quello di far riflettere sul fatto che diminuendo i costi di terminazione si diminuisce il fatturato di un azienda, diminuendone anche il valore, senza avere la sicurezza che ci sia un giovamento per l'utente finale. Considerando i costi di terminazione un affare tra gestori che a fine anno faranno i conteggi uno con l'altro, non sono per nulla sicuro che i gestori abbassimo le tariffe come hanno dimostrato nell'ultimo periodo rimodulando i piani anzi oggi gli operatori spingono sempre di più sull'aggiunta di servizi piuttosto che sulla convenienza tariffaria.....
@lucla73 ti faccio notare che i costi di terminazione praticati da Tim e Vodafone per le loro numerazioni fisse su rete mobile sono di 0,06 e 1,54 cent quindi fai un po di conti di quanto guadagnano sulle terminazioni, sui bilanci ufficiali trovi i minuti di traffico entrante e li moltiplichi per il costo di terminazione di rete mobile dei 2 gestori.