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ok che con un taglio chi ci rimette e' chi ha volumi piu' alti... ma i costi e ricavi di questi vanno a ridurre semplicemente una fetta del guadagno... mentre per i piccoli possono voler dire passare da un guadagno risicato a una perdita....
se domani alzano le tasse per tutti del 10%... chi e' piu' ricco paghera' un'enormita' di tasse in piu' (es. 50milioni all'anno) chi e' piu' povero magari ne paghera' solo 1000 di euro in piu' all'anno.... ma il ricco a parte il giramento di palle se la passera' comunque non bene benissimo lo stesso, il povero piangera' sangue per quei 100 "miseri" euro che si ritrova in meno al mese....
e ribadisco, se vodafone e tim continuano a dominare il mercato e wind e h3g si devono sempre accontentare delle briciole... non e' sicuramente perche' da una parte ci sono manager in gamba e dall'altra mezze seghe...
tanto per cominciare, finche' i nuovi operatori non potranno avere le stesse opportunita' per coprire il territorio nazionale cosi' come le hanno avute gli altri...hai voglia a cercare di fare concorrenza...
mi svegliassi domani miliardario l'ultimo mercato in cui valuterei di andare a investire per far nascere una nuova azienda e' la telefonia mobile italiana sicuramente... gia' e' difficile entrare in un mercato...figurarsi se chi ci e' gia dentro e con quote elevate avra' per sempre il vantaggio di poter avere una copertura che io non potro' mai equiparare...
e che concorrenza sarebbe questa???
comunque va bhe, voi pensate che portera' del bene, io per niente.... vedremo che succedera'...
io son sempre dell'idea che la concorrenza va' sempre incentivata e questo a me non sembra per nulla un incentivo... una volta che se ne andranno wind e h3g voglio vedere se ci sara' qualcun'altro che investira del suo in un mercato dove partira' e proseguira' per sempre con un gap rispetto agli altri...
forse meglio cercare di tenersi stretti quelli che gia' ci sono....
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Bertoldo piangeva quando le cose andavano bene ed era contento quando andavano male, perché prima o poi quello stato di benessere o malessere sarebbe finito.
Analogamente qui, qualcuna paventa che una eventuale diminuzione dei prezzi limiterebbe la concorrenza ed hanno ragione perché quando Telecom Italia si chiamava SIP aveva prezzi esorbitanti, un bilancio mantenuto in pareggio dai finanziamenti dello Stato, ed aveva un sacco di concorrenti, poi con la diminuzione dei prezzi i concorrenti sono scomparsi ed i finanziamenti statali aumentati! o no?
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broncos, ti dimentichi sempre di dire che gli operatori di telefonia mobile sono tenuti in piedi grazie ad extra-profitti sottratti alla concorrenza.
i costi di terminazione servono per garantire all'operatore sul quale transita la telefonata di ripagarsi gli investimenti effettuati.
perchè il regolatore italiano riconosce costi di terminazione superiori, a parità di investimento, agli operatori di telefonia mobile?
QUESTO NON HA SENSO.
un trattamento "di favore" per gli operatori di telefonia mobile significa solamente che gli operatori di telefonia fissa (e in ultima istanza i consumatori, siano questi privati o imprese) stanno pagando un sussidio agli operatori di telefonia mobile.
ogni sussidio è una forma di extra-profitto sottratto alla concorrenza.
tutto quello che è sottratto alla concorrenza danneggia il mercato e i consumatori.
questa forma di extra-profitto è, inoltre, anti-concorrenziale perchè garantisce una rendita di posizione agli operatori più grossi.
WIND e H3G non possono permettersi di mantenere i loro bilanci in attivo solo grazie ai sussidi che, in ultima istanza, paghiamo noi agli operatori di telefonia fissa.
cmq vedrai che quando vengono meno i sussidi anche WIND e H3G si daranno una svegliata. è nei momenti di "crisi" che è più facile guadagnare quote di mercato. ;)
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Tim e Voda hanno delle reti ormai complete. H3g e Wind no. Per completarle dovranno investire parecchio. Nutro seri dubbi che lo faranno. Con il nuovo sistema i ritorni potrebbero essere troppo lenti. Presto sarà ora di pensare alla rete 4g, chi si imbarcherà in investimenti multi miliardari con tariffe ridotte all'osso? Se poi il Wimax dovesse prendere piede perderebbero anche buona parte di coloro che usano l'umts x navigare non essendo coperti dall'adsl. Altra cosa ora paga solo chi chiama se facciamo pagare anche chi risponde o ci troveremo tutti con 2 telefoni dual sim in tasca con un numero per ogni gestore oppure un sacco di gente non risponderà per non pagare. Si vogliono reti sia fisse che mobili ultramoderne e a copertura totale ma anche tariffe bassissime se non azzerate. Non so se le due cose sono compatibili.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
broncos
ok che con un taglio chi ci rimette e' chi ha volumi piu' alti... ma i costi e ricavi di questi vanno a ridurre semplicemente una fetta del guadagno... mentre per i piccoli possono voler dire passare da un guadagno risicato a una perdita....
se domani alzano le tasse per tutti del 10%... chi e' piu' ricco paghera' un'enormita' di tasse in piu' (es. 50milioni all'anno) chi e' piu' povero magari ne paghera' solo 1000 di euro in piu' all'anno.... ma il ricco a parte il giramento di palle se la passera' comunque non bene benissimo lo stesso, il povero piangera' sangue per quei 100 "miseri" euro che si ritrova in meno al mese....
e ribadisco, se vodafone e tim continuano a dominare il mercato e wind e h3g si devono sempre accontentare delle briciole... non e' sicuramente perche' da una parte ci sono manager in gamba e dall'altra mezze seghe...
tanto per cominciare, finche' i nuovi operatori non potranno avere le stesse opportunita' per coprire il territorio nazionale cosi' come le hanno avute gli altri...hai voglia a cercare di fare concorrenza...
mi svegliassi domani miliardario l'ultimo mercato in cui valuterei di andare a investire per far nascere una nuova azienda e' la telefonia mobile italiana sicuramente... gia' e' difficile entrare in un mercato...figurarsi se chi ci e' gia dentro e con quote elevate avra' per sempre il vantaggio di poter avere una copertura che io non potro' mai equiparare...
e che concorrenza sarebbe questa???
comunque va bhe, voi pensate che portera' del bene, io per niente.... vedremo che succedera'...
io son sempre dell'idea che la concorrenza va' sempre incentivata e questo a me non sembra per nulla un incentivo... una volta che se ne andranno wind e h3g voglio vedere se ci sara' qualcun'altro che investira del suo in un mercato dove partira' e proseguira' per sempre con un gap rispetto agli altri...
forse meglio cercare di tenersi stretti quelli che gia' ci sono....
l'abolizione dei costi di terminazione comporta solo una riduzione del fatturato mentre per i grandi una piccola riduzione dei guadagni mentre per i piccoli un forte aumento dei guadagni.
Infine una situazione del genere creerà un clima concorrenziale perché tutti i gestori vorranno riportare il fatturato ai livelli precedenti e se possibile superarlo, quindi saranno costretti a nuove idee e prodotti per ottenere un simile risultato. E chi sarà più bravo sarà premiato dal mercato.
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bertoldo, ogni mercato deve sapere affrontare le nuove sfide che si presentano.
dato che stiamo parlando di CONCORRENZA (che sottintende l'esistenza di un libero mercato, benchè regolato) continuare ad andare avanti con dei SUSSIDI pagati dagli operatori di telefonia fissa agli operatori di telefonia mobile è una bestemmia.
ogni SUSSIDIO è sbagliato. punto.
è sbagliato riconoscere dei costi di terminazione più elevati.
sarebbe altrettanto sbagliato riconoscere degli sgravi fiscali.
sarebbe altrettanto sbagliato riconoscere dei finanziamenti pubblici.
in un'ottica di LIBERO MERCATO (benchè regolato) il ragionamento che fai, bertoldo, è indifendibile.
non è un caso che si sia ventilata l'ipotesi di sindacare la leggitimità di tali provvedimenti alla luce della normativa comunitaria degli aiuti di stato. ;)
ps: per quanto riguarda gli investimenti tu stesso riconosci che TIM e Vodafone li hanno già ripagati, e allora perchè continuare ad "aiutarli" con costi di terminazione così elevati? Quanto ad H3G nessuno pare avere posto in dubbio il diritto dell'ultimo entrato di godere di una asimmetria. Quanto a WIND, non essendo in fase di start-up, non capisco perchè continuare a sostenerla.
Le aziende decotte o malgestite vengono sanzionate dal mercato. E' la concorrenza.
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e intanto la Reding propone Sms: riduzione dei costi per invio all'estero - Corriere della Sera
cioè costeranno meno gli sms mandati all'estero che... in Italia
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13,2 cent al massimo per noi italiani (11 + Iva)... alla faccia di tanti piani telefonici :poveraitalia: