AGCOM - Relazione annuale sull'attività svolta e sui programmi di lavoro (2008)
Buona lettura!
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Paragrafo 2.1.16 " I rapporti con i consumatori e gli utenti"
L’attività di risoluzione delle controversie, nonostante la delimitazione dell’ambito
oggettivo e temporale prevista dagli articoli 2 e 14 del regolamento stesso, ha subito un incremento esponenziale: le istanze di deferimento delle controversie presentate all’Autorità presentate ai sensi dell’articolo 14 nel periodo indicato sono state, infatti, circa 800. Dalla tabella riepilogativa sotto riportata si evince, invero, l’equivalenza numerica tra le istanze pervenute nei primi quattro mesi dell’anno corrente e quelle pervenute nell’arco degli ultimi otto mesi dell’anno precedente.
Dalla disamina delle controversie pervenute alla Direzione sono emerse problematiche differenziate, afferenti non solo il servizio di telefonia vocale di base (mancata attivazione, ritardo nella stessa, ritardo nella riparazione del guasto o mancato trasloco di utenza) ed i servizi a banda larga (mancata attivazione della connessione ADSL o VoIP), ma anche relative alla tematica dei servizi non richiesti e alla casistica emergente, costituita dalla fatturazione indebita di traffico verso direttrici satellitari/internazionali e/o numeri speciali: tipologia quest’ultima che ha generato la necessità del già citato intervento in sede regolamentare (delibera n. 418/07/CONS).
In relazione agli 800 procedimenti avviati, 112 si sono conclusi con l’adozione di un provvedimento decisorio dell’Autorità e 264 con il raggiungimento di un accordo transattivo intervenuto in sede di udienza di discussione, ovvero nella fase antecedente/successiva alla medesima, con conseguente rinuncia dell’istante al prosieguo dell’iter procedimentale (cfr. tabella 2.32).
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Gestione delle relazioni con il pubblico ( URP) : nascerà un contact center...( alla buon ora... bravi bravi copiate dall' Antitrust....:LOL: )
Il Servizio relazioni con il pubblico potrà presto avvalersi di un servizio di
contact center finalizzato a facilitare il contatto con i cittadini e l’utenza attraverso l’utilizzo di canali comunicativi alternativi (telefono, fax, mail, posta, web) per la fruizione di informazioni e servizi.
Il contact Center avrà il compito di rispondere ai bisogni di informazione dei cittadini e raccogliere le segnalazioni dell’utenza fornendo in maniera rapida ed efficiente informazioni e servizi che siano di qualità, facilmente accessibili ed effettivamente utili.
I lavori per la progettazione e la realizzazione del progetto sono in corso, e si stima che il contact center possa essere pienamente operativo entro la fine del corrente anno.
Anno 2007
398 richieste
157 non ancora evase
Anno 2008
400 richieste
232 non ancora evase
questo significa che per avere giustizia bisogna aspettare più di 12mesi.
povera italia.
Quando metteranno quel numero e, addirittura, anche la mail mi metteranno presto in black list :devil:
Agcom/Relazione. Che disastro! Intervenire su tempi e quantita' sanzioni tlc
Firenze, 15 Luglio 2008. La relazione annuale sull'attivita' svolta dall'Autorita' di Garanzia sulle Comunicazioni (Agcom) e' lo specchio del disastro tlc nel nostro Paese. Nel leggere le tabelle ci abbiamo ritrovato tutti i problemi che quotidianamente ci vengono segnalati e che pubblichiamo nella rubrica "Cara Aduc" sul nostro sito Internet, problemi che spesso diventano l'incubo degli utenti e il disastro economico degli stessi e dell'intero Paese.
In cima a tutto Telecom, sia –ovviamente- perche' e' il piu' grande operatore e sia perche' e' l'operatore che piu' massicciamente e sistematicamente considera i propri clienti come polli da spennare (con buoni emuli anche negli altri operatori). Tutto questo in un contesto in cui le procedure per rivalersi sono quasi inesistenti e fortemente penalizzanti gli utenti. A partire dall'obbligo di dover prima di tutto tentare una conciliazione in sede di Corecom regionale: conciliazione dove gli operatori spesso non si presentano e in cui conciliano solo quando "l'hanno fatta grossa" e i loro azzeccagarbugli non sono riusciti a mascherarla bene. La filosofia generale degli operatori e' di essere consapevolmente illeciti, tanto le sanzioni sono cosi' basse e rare che vale la pena pagarle perche' il guadagno dell'operazione illecita e' stato comunque maggiore; non solo, ma trattandosi spesso di illeciti di piccoli importi su milioni di utenti, sono pur sempre pochi coloro che per un
a
manciata di euro sono disposti a spenderne molti di piu' (in tempo e denaro) per farsi valere.
La relazione annuale dell'Agcom e' lo specchio di quella dell'anno scorso, dove gia' si manifestavano questi fenomeni in crescita e che oggi sono diventati la presa d'atto di un "sistema di garanzia" che garantisce solo la continuita' degli illeciti sugli utenti.
La soluzione non e' dietro l'angolo e non e' neanche nel trasferire, come fa intendere l'Autorita', molte azioni alle associazioni di consumatori. Queste ultime, a nostro avviso, e' bene che siano altro dal potere politico/amministrativo e giudiziario e svolgano l'esclusiva funzione di raccolta e consulenza ai cittadini, altrimenti (vedi sindacati, specialmente quelli confederali) si trasformeranno a loro volta in cinghie di trasmissione del potere: la loro autonomia e' funzionale alla loro capacita' di essere voce dei cittadini. Purtroppo sappiamo che non e' cosi' per molte associazioni e che siamo quasi gli unici a pensarla e ad agire in questo modo... ma perseveriamo.
Allo stato, lanciamo solo due richieste all'Autorita' e al legislatore: 1) multe piu' salate e commisurate al danno provocato e all'illecito guadagno e 2) tempi quasi immediati (sono frequentissimi i casi di chi avvia una procedura di controversia e ci rinuncia per i tempi jurassici).
Vincenzo Donvito, presidente Aduc
spese di personale: i dipendenti sono complessivamente 274 (alla data del 31
dicembre 2007) ed hanno comportato un onere di euro 27.765.680,36 pari al 45%
delle spese totali, al netto delle partite di giro
pag. 337 della relazione annuale 2008
sempre da pag. 337 della relazione annuale
Assumono, inoltre, particolare rilevanza per l’esercizio finanziario 2008, le attività
delegate ai Comitati regionali per le comunicazioni (capitolo 1.02.1010), ai sensi
della legge 249 del 31 luglio 1997, che prevedono uno stanziamento di euro 2.100.000.
Ma oltre a dare i contributi non li controllano? non monitorano i tempi biblici delle durate delle controversie e le mancate presenze degli operatori, come ha già fatto notare Aduc, e non sanno che molte regioni non hanno il Corecom? di questo la relazione annuale tace.
nella terza parte della relazione ci sono le tabelle delle controversie trattate nel 2007 nei vari Corecom il dato che impressiona e che mediamente un buona percentuale di controversie non viene esperita perché una delle 2 parti non si presenta, era molti interessante conoscere la percentuale dei gestori che non si presentano, ed Agcom se vuole stare dalla parte dell'utente dovrebbe deliberare che se l'operatore non si presenta in conciliazione dovrebbe essere sanzionato con una cifra elevata da fargli passare la voglia di non andare per fare allungare i tempi e far scocciare l'utente dal proseguire.
questa cosa delle 2 parti sarebbe da approfondire... se è il cliente pazienza, ma se le mancanze fossero dei gestori sarebbe davvero da studiare un intervento sanzionatorio come dici tu
E' in approfondimento....:rolleyes:
Voci di corridoio mi dicono ad esempio che potrebbe essere tolto l'accreditamento ad H3g S.p.A. per le conciliazioni on line ( attualmente è l'unico operatore mobile accreditato).....:whistling
vedi qua: http://www.mondo3.com/forum/discussi...om-indaga.html
Possiamo dare anche altri dati, alcuni non pubblicati nella relazione e frutto dell'esperienza diretta di molti utenti:
1) Al 31 Marzo 2008 L' Agcom ha deciso nel merito solamente per 15 controversie ( dato pubblico)---> media di 0,17 decisioni al giorno !
2) Al 15 Giugno 2008 L' Agcom ha deciso nel merito solamente per circa 45 controversie ( dato ricavato) --> media di 0,27 decisioni al giorno !
3) Dal 1° Gennaio al 31 Marzo 2008 l' Agcom ha ricevuto 400 controversie (es. GU14) ( dato pubblico)--> media di 4,44 controversie pervenute al giorno !
4) Dal 1° Gennaio al 15 Giugno 2008 l' Agcom ha ricevuto circa 800* controversie (es. GU14) ( dato ricavato )--> media di 4,85 controversie pervenute al giorno !
Se continua questo andamento, a fine 2008 arriveremo a ben più di 1500 controversie...
* al 10 Maggio 2008 eravamo già a circa 700 controversie.
tu che sei un giornalista potresti approfondire chiamando l'ufficio stampa Agcom chiedendo la percentuale esatta (dovrebbe aggirarsi sul 20%) e in quale percentuale è imputabile ai gestori (dovrebbe essere del 97%).
E trovandoti chiedi anche che misure Agcom ha intenzione di intraprendere per costringere i gestori a presentarsi alle conciliazioni Corecom o esperite in altre sedi (in questi casi i gestore è sempre assente nel 99% dei casi).