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Un utente a cui la SIM era stata disattivata nella famosa notte del 20 luglio ha appena chiuso la conciliazione con H3G facendosi resituire numero e credito.
Di fatto si è messo a trattare con il legale di h3g il quale inizialmente gli offriva "solo" 1000euro.
Dopo 20 minuti di trattativa ha ottenuto la restituzione del 75% del credito originario (questo era l'obiettivo che l'utente si era prefissato e che aveva chiesto fin dal primo minuto). :thumbup:
Da risaltare che però il piano Supertua+ non glielo hanno restituito, e che ha dovuto aspettare 2 mesi riavere il numero e il credito...
Che schifooo...
il piano non è stato restituito perchè non più attivabile (effettivamente anche qualora non gliela avessero disattivata oggi rimarrebbe con una St+2007).
sui tempi di attesa concordo, ma bisogna tenere in considerazione il fatto che agosto è un periodo morto anche per le conciliazioni.
già...abbiamo segnato il primo punto a nostro favore :clap:
sulla tariffa st+, beh è attivabilissima, anche in versione NON rimodulata, sta a vedere solo quanto si ha voglia di discutere in conciliazione o eventualmente davanti al giudice di pace, ma tutte le tariffe attive, anche se non attivabili, si pososno otterene, volendo si può anche chiedere tua7 a vita, come indennizzo :) :thumbup:
ps: i tempi lunghi...beh siamo in Italia, ma la tartaruga vince sempre sulla lepre
Scusa perchè era partito con l'intenzione di vedersi riammesso il 75% del credito? :blink:Citazione:
Originariamente Scritto da veditu
Se è stato riconosciuto l'errore da parte di H3g a questo punto era giusto riottenere il tutto, forse c'è un motivo particolare?
Cmq complimenti :D
sinceramente non ho idea del perchè abbia chiesto il 75%.
sulle disattivazioni bisogna comunque ricordarsi che c'è stato un inadempimento pure da parte del cliente (che non ha ricaricato).
Ho capito, forse è inteso come ricerca di compensazione :PCitazione:
Originariamente Scritto da veditu
ei ma io per la sim disattivata di mia sorella cosa devo fare??
ho mandato raccoamdnata ad h3g e nn hanno risposto... booo
Tutto sommato, tuttavia, penso che sia una "vittoria" non completissima, dal momento che, se è stata riconosciuta la validità delle argomentazioni riportate dal cliente, andava ripristinato anche il piano presente al momento della disattivazione, anche se oggi non è più attivabile. Nulla ho da dire sul 75% del credito, poichè è lo stesso utente a non aver chiesto il 100% a quel che mi è dato di capire. Ipotizzo che, probabilmente, anche l' utente avesse qualche "pecca" ( non ha ricaricato nei 12+1 mesi previsti ? ) e si è addivenuti ad una transazione, negozio giuridico in cui le parti, per accordarsi, rinunciano ambedue a qualcosa.Citazione:
Originariamente Scritto da FabiO.
Cmq da niente a vedersi riaccreditare il 75%(su una cifra non bassa) è un'ottima cosa. :DCitazione:
Originariamente Scritto da ginfizzdry
Sapete per caso se gli è stata attivata ed accreditata immediatamente la USIM o hanno un tempo limite?
ti consiglio di chiedere al CORECOM della tua regione la riattivazione d'urgenza della scheda, chiedendo contemporanemanete la fissazione di una data per la conciliazione con l'operatore.Citazione:
Originariamente Scritto da dadoilfatuo
cmq l'utente NON aveva ricaricato nei 12+1 mesi ;)
scusate ma la bersani a cosa è servita allora?
a stabilire che il credito non scade.
sulla scadenza della USIM c'è qualche dubbio.
Beh, dunque c'era stata un pò di disattenzione da parte dell' utente. Comunque la legge Bersani sancisce la non-scadenza del credito, non delle SIM ( e la cosa mi pare giusta visto che le sim silenti "eterne" ingolferebbero inutilmente la anagrafiche senza un valido motivo ).Citazione:
Originariamente Scritto da veditu