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Divorzio Poste-Vodafone?
DIVORZIO POSTE-VODAFONE SUL MOBILE ARRIVA WIND
Tre milioni di italiani durante l’estate cambieranno operatore telefonico da un giorno all’altro, ma senza accorgersene. Si tratta dei clienti di Poste Mobile. Il divorzio con Vodafone si è ormai consumato e il principale operatore virtuale in Italia non acquisterà più il traffico all’ingrosso dal gruppo inglese. Alla base della decisione ci sarebbero i progetti di crescita di Massimo Sarmi, non più in linea con le politiche della multinazionale guidata da Vittorio Colao. Le Poste vogliono costruirsi un proprio database di clienti per poterne veicolare i servizi direttamente, da quelli sui pagamenti via smartphone alla gestione dei prodotti via app, laddove il cliente era rimasto, finora, di Vodafone. Anche Telecom è stata consultata per il passaggio a un nuovo operatore ma l’offerta giunta sarebbe stata giudicata troppo costosa. Così ha sostanzialmente prevalso quella di Wind (molto più economica soprattutto considerando la spesa per il 4G): il gruppo guidato da Maximo Ibarra sta affrontando un momento di flessione dei propri clienti e un’iniezione per quanto a basso costo di 3 milioni di sim fa gola. La firma sul nuovo contratto dovrà essere apposta in questi giorni. Sempre che 3 Italia —il cui sodalizio con Bip Mobile ha già dato motivi di tensione —non riesca a fare giungere la sua controproposta alle Poste come sta tentando di fare a suono del gong già avvenuto.
Massimo Sideri
dal Corriere della Sera 3 agosto 2013
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non entro nel merito della notizia perché non ho informazioni e quindi non ho proprio idea se quanto scritto sia vero o meno
permettimi solo un commento sulla scarsa conoscenza dell'argomento da parte dell'autore dell'articolo, che per scrivere una frase ad effetto ha iniziato subito con una enorme ca...stroneria, anzi più d'una!
"Tre milioni di italiani durante l’estate cambieranno operatore telefonico da un giorno all’altro, ma senza accorgersene"
Da un giorno all'altro e soprattutto senza accorgersene? COME MINIMO devono sostituire le SIM, l'unico vero MVNO che potrebbe fare tale cambio senza sostituirle è Nòverca.
E poi "durante l'estate", MAH! Anche qua, i tempi tecnici (oltre a quelli di finalizzazione di eventuale nuovo contratto PosteMobile > Wind) di sostituzione di 3 milioni di SIM non permetteranno mai di terminare in meno di un mese (contiamo che c'è pure Ferragosto di mezzo) tutta l'operazione
comunque, staremo a vedere, PM su rete Wind potrebbe essere interessante, ma (altra cosa "strana") sinora tutti i virtuali su rete Wind non sono stati molto altro che un "branding" di offerte speculari a quelle dell'operatore arancione, anche come gestione dei clienti.
Qui invece, secondo le speculazioni del giornalista, si vorrebbe una autonomia maggiore di quella che già avevano con Vodafone. L'unico modo, secondo me, sarebbe diventare un reale MVNO, come Nòverca, ma i tempi sarebbero ancora più lunghi.
In ogni caso, non penso che vedremo molto muoversi prima che siano passate le vacanze ;)
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Ma e riportare le fonti no?
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Credo fosse sull'edizione cartacea del Corriere della Sera di sabato.
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Non è possibile per PosteMobile attivare il roaming con wind in attesa del cambio perchè in realtà la sim sarebbe Vodafone?
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Dovrebbe fare un accordo con Vodafone in tal senso, e creerebbe ancora più confusione negli utenti.
L'unica soluzione coerente e definitiva secondo me è sostituire tutte le SIM con nuove schede con un MCC indipendente, magari già direttamente configurate per andare in roaming su Wind invece che Vodafone. La transizione in questo modo sarebbe molto più fluida.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
faquick
Credo fosse sull'edizione cartacea del Corriere della Sera di sabato.
si si trovava sabato con un'intervista ad hoc ad uno dei responsabili di posteMobile. Comunque il cambio verso Wind non è deciso, c'è ancora H3G che starebbe invogliando le Poste... TIM invece è stata scartata per richieste di costi troppo alti....
Anche io non entro nel merito della vicenda però non so se questo cambio possa far fare a PosteMobile quel salto qualitativo che cercano.... la rete Vodafone è sicuramente migliore di quella di Wind....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
DeeDeND
Ma e riportare le fonti no?
su Mondo3 c'è il CorSera, lì cmq Sideri (che è il vero autore) :P Cmq non fa male ricordare il consiglio a chi posta le news sul forum ;)
Citazione:
Originariamente Scritto da
fivendra
si si trovava sabato con un'intervista ad hoc ad uno dei responsabili di posteMobile. Comunque il cambio verso Wind non è deciso, c'è ancora H3G che starebbe invogliando le Poste...
il problema di 3 penso sia squisitamente tecnico:
1. l'avere un sacco di clienti con terminali non 3G
2. modificare il contratto in modo che il traffico internet "nazionale" sia poi vietato in roaming TIM
Citazione:
Originariamente Scritto da
faquick
L'unica soluzione coerente e definitiva secondo me è sostituire tutte le SIM con nuove schede con un MCC indipendente, magari già direttamente configurate per andare in roaming su Wind invece che Vodafone. La transizione in questo modo sarebbe molto più fluida.
(immagino sia stato uno dei punti del problema tra PM e Voda, ma se fossero diventati FULL MVNO su rete Vodafone prima di fare questo passaggio magari sarebbe stato più agevole eh :P )
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Sarebbe stato certamente più agevole farlo prima, ma magari è proprio questo il punto (visto che rimaniamo nel campo delle ipotesi). Magari PosteMobile ha proprio chiesto di diventare Full MVNO e Vodafone non ha accettato o ha posto condizioni ritenute inaccettabili dalla dirigenza PM.
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Rimane il fatto che se faranno il passaggio dovranno forzare il cambio SIM a 3 milioni di utenti. Non certo facile.....
Poi chissà quando i clienti si troveranno non più in 3G dove prima lo erano come gestirà il problema PM...
Insomma, bel casotto