[Antitrust] Catricalà: «Mi tagliano i fondi, forse do fastidio»

Nel corso di un convegno odierno "Consumers' Forum" interessante è stata l'intervista del Presidente dell' Authority Antitrust, Catricalà, riportata da alcune Agenzie di Stampa e ripresa anche dal quotidiano Il Messaggero :

L'Antitrust è «allo stremo» per il taglio dei fondi previsto in Finanziaria. Lo ha denunciato il presidente dell'Autorità Antonio Catricalà spiegando che lo stanziamento pubblico viene ridotto in Finanziaria da 22 a 14 milioni di euro: «Capisco di dare fastidio, ma aspettate un attimo, quando sono meno forte, non ora che ho aperte le inchieste sulle banche e sui grandi monopolisti e la gente se ne accorge», ha detto. Catricalà ha evidenziato il ruolo essenziale dell'Autorità Antitrust nella tutela dei consumatori, sottolineando l'aumento dell'attività del garante: «La nuova normativa sulle pratiche commerciali scorrette ha allargato in modo considerevole il nostro campo d'azione. Da quando è entrata in vigore, cioè nel settembre 2007, abbiamo chiuso 163 casi e stiamo portando a conclusione altri 121 procedimenti. Complessivamente abbiamo comminato sanzioni per 21 milioni e mezzo di euro. Nel 2007, con la vecchia legge sulla pubblicità ingannevole, le sanzioni erano state pari a 5,1 milioni».

L'incremento dunque è stato significativo, ma a fronte di questa crescita gli stanziamenti sono stati tagliati: «Dal nostro call center sono arrivate 8 mila pratiche vive: 4 mila sono state già esaminate, ne restano da trattare altre 4 mila, ma con lo stanziamento passato da 22 a 14 milioni dovrò mandare a casa tutti quelli che lavorano nella tutela dei consumatori, chiudere il call center e non far fare più straordinari. Non si faranno più multe e tagliando a me pochi milioni il danno per l'erario sarà di 50 milioni di euro».

Catricalà ha quindi insistito sul fatto che anche nei momenti di crisi, come quello attuale, la concorrenza e la tutela dei consumatori devono rimanere punti di riferimento essenziali e l'Antitrust «deve essere potenziato, o quanto meno ricevere i finanziamenti per pagare gli stipendi ai funzionari. Se dobbiamo potenziare qualcosa - ha concluso - sono le Autorità, non le protezioni o i poteri dei monopolisti. Bisogna mantenere alta la guardia, non mi lasciate solo».

...ora non vorrei che Catricalà, oltre a pensare male, mi dica che in Italia c'è il conflitto di interessi che non ci credo manco se lo vedo :lol:

Italia repubblica delle banane... quando smetteremo tutti di subire i soprusi di questa casta che ci governa!

Politici che si fanno leggi ad personam, aziende che ottengono favori e leggi "aiutino", ora stanno provando anche a toglierci gli strumenti per difenderci.... VERGOGNA!!!

"Non mi lasciate solo", ci ripensavo ora... forza Catricalà!

:poveraitalia:

Forza Catricalà e ai tanti che lavorano nell'Antitrust, Call Center in primis, davvero efficiente e competente!

concordo con voi.

ritengo peraltro che l'attuale metodo di autofinanziamento dell'Antitrust (basato sulle concentrazioni) sia totalmente sbagliato.

Sarebbe bello un autofinanziamento... con le multe :lol:

Con questo sistema farebbe di più anche il poeta :lol:

Beh, se ne leggo ancora un po', mi viene da pensare che hanno tagliato fondi a CHIUNQUE, altro che solo all'antitrust.
La verità è invece questa, mi sa, che hanno tagliato a destra e manca, senza considerare quanti soldi servono per tenere in piedi un servizio...
Se poi il servizio dà fastidio, due piccioni con una fava...

mi piace il ragionamento di Catricalà in cui sottolinea la "stupidità" di un taglio che toglie risorse a chi rimpolpa l'Erario.

l'autofinanziamento con le multe sarebbe, a mio avviso, efficiente.

il ddl Sviluppo ha scongiurato il taglio all'Antitrust, andando ad attingere direttamente al "bottino" derivante dalle multe della stessa Antitrust.