Beh guarda, probabilmente senza particolari idee illuminanti vedere nello sport attuale una valvola di sfogo necessaria non è proprio fuori di ogni logica: neanche 70 anni fa l'uomo moderno, quello che ha fatto passi da giganti nella tecnologia e nel pensiero, ha introdotto al posto della guerra tradizionale (soldati contro soldati) il concetto di una zona di annientamento senza far esistere in pratica alcuna differenza tra combattenti e non combattenti. In pratica, andando sul cinico e reale, abbiamo assistito a un lento spostamento - anche da parte delle democrazie più affermate - delle tecniche di guerra di guerra in direzione di una prassi terroristi che pone l'interazione tra nemici su basi post-militari. Da qui la guerra chimica, la bomba atomica, etc. etc... insomma tu vorresti che l'uomo smettesse di seguire la Serie A per tornare a dedicarsi alla sua distruzione?
Meglio due bengali da stadio (che aborro) che il progresso dell'ultima fase moderna e postmoderna eh...
PS: cmq è noto per un libro (che imho nessuno ha letto) e non solo -> [ame]http://en.wikipedia.org/wiki/Francis_Fukuyama[/ame]