Che meraviglia...
Finalmente un vero,autentico italiano di quelli che hanno reso celebre e una potenza industriale mondiale questo piccolo e provinciale pollaio che era l'Italia dei telefoni rosa o di 'Strapaese'.
Credevo fossero finiti con il bianco e nero,con la morte di Dino Risi e Alberto Sordi,con Fellini naufragato insieme al suo tanto amato transatlantico,con il pensionamento di Andreotti.
Per fortuna-invece-ne rimangono...
Magari un po' intristiti- nella loro vitalità italica- dal dover vivere(quasi nascondendosi)in un paesetto di piccoli moralisti da salotto e di ometti senza più identità storica ingobbiti da una realtà grigia e falsamente cosmopolita in cui si e' trasformato questo nostro paese oggi.
Bisognerebbe renderli razza protetta poiché in via di estinzione.
Sino a quando continueranno ad esistere,ci rimarrà una speranza di non finire tutti a vendere giocattoli cinesi o a cantare l'inno nazionale degli USA.