Per chi farà ( o ha già fatto ) ironia ( del resto la simpatia non é un obbligo di legge ) sul fatto che mangiamo la carne, vorrei sottolineare come, in Italia, ci siano leggi che disciplinano la macellazione. La "ratio" di queste leggi é di far soffrire il meno possibile l'animale, mediante alcune tecniche particolari. A ciò si aggiunga che tale legge obbliga a fare queste "operazioni" in luoghi attrezzati ed a ciò deputati, cioé i macelli autorizzati. Chi non si adegua a tali norme, in Italia, commette un reato ed incorre nei rigori del codice penale. Tutto ciò pare essere stato ben presente a Tornatore ( o a chi per lui ) dal momento che la scena vomitevole che ho descritto è stata furbescamente girata in Tunisia, dove non esistono leggi analoghe a quelle italiane in materia. Ed aggiungo che il regista avrebbe benissimo potuto ricorrere, per narrare la scena cruenta, a trucchi cinematografici o altre modalità narrative, invece di torturare l'animale ( perché - per conto mio - di tortura si tratta ): del resto per uno che è considerato un grande regista, la cosa non avrebbe dovuto essere difficile !