Complimenti ad Adamo. Mi hai fatto ricordare invece un fatto spiacevole successomi a Palermo il giorno in cui avrei dovuto sostenere il mio primo esame di Ingegneria: Analisi I. Era una giornata con una leggera pioggerellina, non avevo mai preso l'autobus per andare all'Università, quel giorno invece decisi di stare più tranquillo con il bus. Faccio il biglietto in un'edicola, vado alla fermata di fronte l'edicola e chiesi ad un ragazzo che attendeva lì quale fosse il numero del bus che portava nei pressi dell'Università. Non me lo seppe dire, cambiai quindi idea e cominciai ad incamminarmi. Quel ragazzo mi chiamò, io pensai "Se l'è ricordato", ritornai, uscì un coltello a scatto lungo almeno 5 cm e disse: "Dunami i piccioli" ("Dammi i soldi"). Uscii il portafoglio e prese tutti i soldi; quel giorno, pensando di festeggiare con gli amici al bar, misi sulle 20 mila lire, io non uscivo con più di 5 mila lire. Alla fine la materia la presi con 18 e la accettai ma quell'episodio m'ha fatto stare tanto male non solo quel giorno ma anche gli altri a venire.
Tutto questo anche per far vedere la contrapposizione: un ragazzo di colore aiuta senza volere nulla in cambio ed un palermitano (italiano quindi) mi deruba nell'indifferenza della gente attorno... Eppure si fa un gran parlare di extracomunitari quando a quel paese ci dovremmo mandare molti italiani. Tutto questo non per generalizzare, ci sono i buoni ed i cattivi e purtroppo non si riconoscono nè per il colore della pelle nè da nessun'altra caratteristica somatica.