è un conto assolutamente gratuito, non si pagano nemmeno le imposte di bollo per i conti correnti... in quanto non è un vero e proprio conto corrente.
Non costa niente aprirlo, non costa niente chiuderlo, puoi chiuderlo quando vuoi.
Ovvero, al conto arancio saranno associate delle comuni coordinate bancarie ABI, CAB e numero conto... ma è un conto "parassita" nel senso che deve appoggiarsi su un conto preesistente e non puoi aprirlo se non hai già un conto corrente "vero" con qualche altra banca.
In pratica tu puoi, in qualsiasi momento, trasferire soldi dal tuo conto "vero" al conto arancio o viceversa. Non c'è una quantità minima da tenere sul conto, puoi trasferire soldi dall'uno all'altro senza spese, senza limiti.
Finché una certa somma di denaro è depositata nel conto arancio, ricevi il tasso di interesse concesso da conto arancio (adesso c'è la promozione del 4,25 lordo per 12 mesi, poi si applica il tasso base del 3 lordo).
In pratica è come "immobilizzare" dei soldi, che finché stanno lì prendono interessi.
Però a differenza di, per esempio, i pronti contro termine, non sei vincolato a tenere i soldi bloccati un TOT di tempo.
Un piccolo svantaggio è che, a differenza dei conti correnti normali, gli interessi non vengono accreditati ogni 3 mesi ma solo a fine anno.
Ovviamente, se chiudi il conto prima di fine anno, ti vengono restituiti tutti i soldi e gli interessi maturati fino al giorno della chiusura del conto.