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Poi il concetto di mancanza di Fair Play del calcio è piuttosto opinabile... tu pensi che se nel basket non ci fosse la regola dei 25secondi (o il tempo che si stoppa nelle pause di gioco), non ci sarebbero squadre a far melina? E nella pallavolo la regola dei tre tocchi?
Il calcio da questo punto di vista ha meno regole... in tal senso l'abolizione della possibilità da parte del portiere di prendere con le mani un retropassaggio è stata una buona cosa (prima, ricordo, a scuola di calcio, ti insegnavano tra i fondamentali, come ridare la palla al portiere sulla rimessa dal fondo).
Ma non è che la malizia non ci sia nella medesima quantità in tutti gli altri sport...
è fair play, per esempio, nella pallavolo il gesto di coprire la visuale agli avversari mentre un proprio compagno batte? E nel basket fare "blocco" (cosa lecita... è un fondamentale, credo!)?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
gioi
Il problema del calcio e più in generale dello sport sono le televisioni ed i media in genere... A parte che gli eventi sportivi, così come quale trasmissione televisiva, sono ormai solo un piacevole stacchetto tra tonnellate di spot pubblicitari (che altrimenti non guarderebbe nessuno!).
Il potere delle televisioni è tale che vorrebbero edulcorare tutto!
Però c'è un piccolo problema: lo sport è (salvo rari casi) essenzialmente violenza, non necessariamente fisica, ma violenza...
Anche senza guardare al calcio, basta vedere i "gesti tecnici" che esaltano il pubblico in un po' tutti gli sport. Nella pallavolo c'è la schiacciata, il gesto con cui si imprime un violento schiaffo alla palla, in maniera da renderlo imprendibile all'avversario... E nel basket? I più applauditi campioni sono quelli che schiacciano in faccia all'avversario, o ne stoppano violentemente (nel senso del gesto tecnico) l'andare a canestro. Il rugby poi premia il riuscire a divicolarsi (altro gesto fisico estremo) e scappar via con la palla...
Insomma la violenza "sportiva", che si può chiamare "agonismo" se preferisci, è il cardine di ogni disciplina... e serve una grossa carica emotiva per poterla esercitare...
il problema è che per le TV l'atleta umano, dovrebbe compiere il gesto atletico, e spegnere immediatamente l'afflusso di adrenalina, ed il pubblico esaltarsi per l'azione e poi subito mettersi seduto.
Questo perchè le emozioni appassionano e fanno audience con annessi e connessi...
Quando però si pretende di estendere quelle emozioni aldilà dell'evento sportivo (che genialata... altro bell'intermezzo a tanta tanta bella pubblicità), le emozioni sfuggono al controllo ed ecco i vari Raciti e Sandri...
L'obbligo del Terzo tempo, è l'ennesima trovata per estendere le emozioni oltre la durata degli incontri... sono 5 minuti di trasmissione in più a costo zero, tante parole in più sempre a costo zero... e quindi più guadagni in fatto pubblicitario...
Pensare che l'obbligo del terzo tempo sia un fatto di cultura sportiva è ammirabile, ma molto ingenuo...
Cavolo :blink:
Ma sei parente del Leopardi? :P
Hai ragione su molte cose, ma imho la conclusione pessimistica del tuo discorso risente pesantemente delle considerazioni precedenti.
Io non voglio disquisire su ciò che è sport, perchè agonismo, cattiveria in campo e forza fisica sono elementi essenziali, indiscutibili. All'interno dei 90 minuti tutto deve esserci, ma io il 3° tempo lo vedo ed intendo come il momento di stacco tra tutto ciò che è stato prima della partita e quello che ne verrà dopo. Ribadire la necessità di esempi distensivi è miglior modo di fare repressione culturale verso ignobili violenti antisportivi.
Se poi terze parti, tv in primis (che sono la rovina di questo sport e non me ne vogliano i giornalisti :P) hanno colto la palla al balzo per sfruttare anche questo spezzone è conseguenza delle pressioni che ci sono dietro il calcio.
Io resto ottimista, il mio sogno è tornare a giocare tutti alla domenica, ne parlammo anche tempo fa.... :D
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Pessimista? Ti sbagli... io gioco a calcio (nonostante mille infortuni) e me ne infischio delle TV (ché tanto non mi pagano per farlo)...
Cosa c'è di più ottimistico di questo?
Ah... quanto alla tua ultima idea... se solo potessi mettere insieme il mio bravo squadrone della morte (tanto caro a Veditu) e fare un bel colpo di stato... il primo editto sarebbe:
"Le partite di calcio professionistico si giocano tutte alla domenica alle 15, senza anticipi e posticipi e si ascoltano solo alla radio!" :devil:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
gioi
Poi il concetto di mancanza di Fair Play del calcio è piuttosto opinabile... tu pensi che se nel basket non ci fosse la regola dei 25secondi (o il tempo che si stoppa nelle pause di gioco), non ci sarebbero squadre a far melina? E nella pallavolo la regola dei tre tocchi?
Il calcio da questo punto di vista ha meno regole... in tal senso l'abolizione della possibilità da parte del portiere di prendere con le mani un retropassaggio è stata una buona cosa (prima, ricordo, a scuola di calcio, ti insegnavano tra i fondamentali, come ridare la palla al portiere sulla rimessa dal fondo).
Ma non è che la malizia non ci sia nella medesima quantità in tutti gli altri sport...
è fair play, per esempio, nella pallavolo il gesto di coprire la visuale agli avversari mentre un proprio compagno batte? E nel basket fare "blocco" (cosa lecita... è un fondamentale, credo!)?
Gioi il fair play nel calcio ha una sola lettura, distendere gli animi attorno alle partite, distendere gli animi dei calciatori nervosi o delusi, permettere a chi li guarda di capire che anche con una sconfitta si può essere contenti di aver assistito ad un incontro.
E' un palliativo ma per lo meno è un barlume di luce in un cielo tutto nero :D
Nel calcio di gesti autonomi di fair play ce ne sono tanti, come il buttare la palla fuori per permettere il soccorso di un altleta, e subito dopo restituirla, hai visto come si arrabbia il pubblico quando ciò non avviene?
Io dico di aspettare, far radicare anche questa prassi nella cultura calcistica, poi ne riparleremo. :P
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Citazione:
Originariamente Scritto da
gioi
"Le partite di calcio professionistico si giocano tutte alla domenica alle 15, senza anticipi e posticipi e si ascoltano solo alla radio!" :devil:
che bello :applauso: potrei rifarmi l'abbonamento al campo, cosa oggi impossibile :(
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Citazione:
Originariamente Scritto da
FabiO.
Gioi il fair play nel calcio ha una sola lettura, distendere gli animi attorno alle partite, distendere gli animi dei calciatori nervosi o delusi, permettere a chi li guarda di capire che anche con una sconfitta si può essere contenti di aver assistito ad un incontro.
E' un palliativo ma per lo meno è un barlume di luce in un cielo tutto nero :D
Nel calcio di gesti autonomi di fair play ce ne sono tanti, come il buttare la palla fuori per permettere il soccorso di un altleta, e subito dopo restituirla, hai visto come si arrabbia il pubblico quando ciò non avviene?
Io dico di aspettare, far radicare anche questa prassi nella cultura calcistica, poi ne riparleremo. :P
La pensiamo alla stessa maniera...
Solo che se il gesto di fair play diventa un'imposizione, perde di significato e non solo con aiuta a "distendere gli animi", ma anzi costituisce pretesto per atti ben più incivili...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
gioi
Solo che se il gesto di fair play diventa un'imposizione, perde di significato e non solo con aiuta a "distendere gli animi", ma anzi costituisce pretesto per atti ben più incivili...
Speriamo non sia così gioi, altrimenti qualsiasi gesto non servirebbe a nulla, e per questo sport resterebbero ben poche speranze :(
Io spero che ognuno nel suo piccolo riesca a dare la giusta importanza, perchè si può non essere d'accordo, ma alla fine della partita se siete allo stadio applaudite!!!! :devil:
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Originariamente Scritto da
FabiO.
Speriamo non sia così gioi, altrimenti qualsiasi gesto non servirebbe a nulla, e per questo sport resterebbero ben poche speranze :(
Io spero che ognuno nel suo piccolo riesca a dare la giusta importanza, perchè si può non essere d'accordo, ma alla fine della partita se siete allo stadio applaudite!!!! :devil:
Ti sbagli... i gesti servono eccome (Di Canio, prima di quel famoso gesto che gli è valsa la fama, era noto solo per aver messo le mani addosso all'arbitro) purchè siano spontanei...
Sono le imposizioni che non servono a nulla....
Voglio vedere alla prossima scazzottata in campo con doppia espulsione se poi i tipi in questione andranno a stringersi la mano nel terzo tempo... o, se come penso non lo faranno, la tonnellata di cazzate che i vari Mosca, Liguori &C ci ricameranno su...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
gioi
Voglio vedere alla prossima scazzottata in campo con doppia espulsione se poi i tipi in questione andranno a stringersi la mano nel terzo tempo... o, se come penso non lo faranno, la tonnellata di cazzate che i vari Mosca, Liguori &C ci ricameranno su...
io quella munnezza sono anni che non la guardo :rolleyes:
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Da quest'anno neanch'io... c'ho sky! :P
Guarderò solo l'ultima puntata dell'anno per vedere i vari Suarez, Mughini o Abatantuono prendere per il culo gli avversari...
(la più bella è stata quella di Abatantuono a quel fallito di Beccalossi, all'indomani del 5 Maggio 2002, quando questi se la prendeva con la sua ex squadra, rea di non aver carattere e non saper cosa voglia dire vincere: "Ma tu che parli tanto di saper vincere, cos'hai vinto in vita tua a parte un par de ciufoli?" :rotfl:)
