Ma che dialoghi vuoi che ci siano?
E' l'ultimo uomo restato sulla terra, con chi parla?
Nel film si sono inventati l'espediente del cane (che non è nemmeno del tutto inventato, perchè anche nel libro c'è, anche se è ben diverso), non c'era altro modo se si voleva mantenere un certo ritmo...
In un libro puoi raccontare qualsiasi cosa, non hai necessità del dialogo, e nemmeno di un espediente per crearlo... il ritmo lo puoi anche creare solamente con lo stile....
Di fatto gli unici e rarissimi dialoghi presenti sono quelli dei flash back. Saranno 5 pagine a metterli insieme tutti.
Poi certo, te li devi proprio scordare i dialoghi...
Comunque scorre via benissimo, è tutto un dialogo interiore del protagonista con se stesso, inframezzati da narrazione dell'autore... uno stile ibrido, infarcito di sarcasmo e cinismo, un po' di ironia, a volte è perfino comico, altre volte molto drammatico... a me è parso tutto tranne che noioso.. al contrario, è piacevole.
Winston Smith Curo le foglie
Saranno forti
Se riesco ad ignorare che gli alberi son morti