Io personalmente credo che 'la banalità del male' (per riprendere una dotta citazione di Hannah Arendt) sia più tipica dei nostri giorni
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Io personalmente credo che 'la banalità del male' (per riprendere una dotta citazione di Hannah Arendt) sia più tipica dei nostri giorni
Le cronache sono piene di delitti casalinghi dalla notte dei tempi e non mi sembra che oggi la situazione sia più grave di ieri. Basti ricordare Pietro Maso che nel '91 uccise entrambi i genitori e di certo non gli hanno dedicato centinaia di puntate di programmi di approfondimento.
concordo in pieno il pensiero di Gallus.
Andrea ma io chi sono? :cry:
Lo sapevo di aver scritto cose banali, ma che passassero anche inosservate... :cry: :PCitazione:
omicidi efferati sono sempre successi, e succederanno sempre, la situazione o le circostanze, o chi li compie diventa abbastanza secondario...
Forse essere un pelino più fatalisti servirebbe per avere meno paura di cose che sono sempre state, anche se nessune le sapeva...
Per me il male attorno a noi c'è sempre stato.
Che cambia, storicamente, non è la quantità di male, quanto l'uso che se ne fa... Siamo in un'era che ama fare spettacolo di queste cose, per cui tutto sembra più di quello che è.
Anzi,a dirla tutta per molti esiste solo ciò che si vede, e se lo si vede in tv allora esiste molto...
Non voglio dire che sia colpa della tv, quanto di un sistema indistruttibile che si è creato, da una parte i media che fanno commercio di queste cose perchè è il loro lavoro, dall'altra i cittadini morbosi che da una parte cercano notizie di questo tipo, dall'altra si allarmano per notizie di questo tipo, ed allarmarsi vuol dire quasi sempre finire nelle mani di chi usa la paura per motivi tutti suoi...
Per questo per me sarebbe meglio non avere paura di tutto, ma anzi, avere paura di poco e solo quando serve, e non di qualcosa che si vede in tv... diciamo che l'allarme sociale è spesso molto molto molto pilotato...
veramente prima si commettevano delitti efferati anche per molto meno ma non esistevano i media.
per es. ci si batteva a duello per conquistare un amore (solo un esempio, il primo che mi è venuto in mente).
Ora invece l'Agenda Setting viene decisa dai media....e mentre in america si fanno guerre per non parlare dei problemi interni, in Italia si sbatte il "mostro" in prima pagina per lo stesso, ovvio motivo
Non è colpa del giornalismo e dei finti giornalisti se ciò accade?
Stiamo diventando come gli Stati Uniti: ci si scandalizza se un deputato viene trovato con due prostitute e invece non ci si scandalizza se lo stesso deputato è stato condannato per corruzione (v. On. Mele).
Non è un discorso di parte, assolutamente, ma ci tengo a sottolineare come cio sia del tutto simile allo scandalo che colpi Clinton ai tempi della guida della Casa Bianca.
Quando gli interessi economici varcano le porte dei centri di potere politico è inevitabile che si vada verso una deriva statunitense, dove la gente è rimbambita di cose di nessuna rilevanza pur di distogliere l'attenzione da quelli che sono i problemi del paese reale.
Ultimo: avete notato negli ultimi tempi come sia aumentato il numero di servizi per i morti sulle strade e i morti investiti? Fino a qualche hanno fa entravano solo nella cronaca locale, o al massimo nei telegiornali della domenica per le stragi del sabato sera.
Nel mio paese in Puglia in un anno sono morte forse 40 persone di incidente stradale quando io frequentavo le superiori, ovvero fino al 2002, comprese famiglie intere sterminate dal camionista di turno che faceve le vie interne (perchè non è mai stata creata una circonvallazione o tangenziale che permettesse ai camion in transito di evitare il centro cittadino).
Eppure non ho mai visto una troupe del tg5, di verissimo, o della vita in diretta.
Forse un tempo non s'uccidevano i genitori per andare poi a divertirsi in discoteca (Pietro Maso) o per avere più libertà (Erika e Omar) o perchè i vicini disturbavano (Erba). Indubbiamente i media hanno cavalcato i fatti e oggi tutti sanno tutto, ma io credo veramente in un degrado morale della società
qui sbagli.
Non è vero che "tutti sanno tutto", semplicemente "tutti sanno quello che pochi decidono tu debba sapere"....
un qualunque libro sulle tecniche di comunicazione dei media oderni ti confermerà quanto ti sto ora dicendo io sommariamente.
L'agenda delle notizie importanti viene deciso in base a precisi interessi....e siccome una cosa che passa in televisione diventa realtà...è facile manipolare l'opinione pubblica.
Omicidi, incidenti, immigrazione, pedofilia ecc ecc sono sempre esistiti....ma di volta in volta vengono battuti solo gli argomenti che fanno comodo.
La pedofilia per esempio viene sempre associata alla rete, e diventa un ottimo strumento per inserire censura e strumenti di controllo alla rete...
strano però che in una nazione come l'Italia si sia affrontato pochissimo lo scandalo dei preti pedofili negli USA e pochissimo si sia parlato delle ingenti somme pagate dal clero per mettere a tacere le famiglie....
o che nessuno abbia pensato di "censurare" il catechismo o cose simili....
insomma...basta ragionare un pochino sulle notizie che ci vengono date in paste dai media tradizionali e informarsi un pochino in poprio e si scopre un mondo completamente diverso da quello che vogliono descriverci.
PAURA!?!? si ne ho...ma solo ed esclusivamente dei Media...e poprio per questa ragione che non leggo mai un solo quotidiano ma incrocio le notizie da quotidiani di diverso schieramento politico...