Pare che il Ministro dell'Industria Montebourg preferisca l'"opzione Bouygues" (Bouygues sort un atout maître pour remporter la mise sur SFR, Actualités) e la cessione della rete a Free anticiperebbe l'Antitrust francese. Da notare che a Free verrebbe ceduta solo una porzione di spettro (non che gliene manchi eh), mentre quello mantenuto verrebbe usato (ovviamente) per potenziare la rete SFR (per l'LTE più che altro: ~3000 siti SFR vs gli oltre 6000 di Bouygtel, una leggera differenza diciamo)
Ma ancora non è deciso quale dei marchi sparirà... soprattutto perché in questo caso si tratterebbe di una fusione: è Bouygues (la holding che controlla le attività del gruppo), non Bouygues Telecom, che compra SFR (tra l'altro Vivendi non uscirebbe completamente dall'azionariato, ma resterebbe con una bella percentuale, almeno stando ad un'infografica che avevo visto di recente)
Diciamo che il piccolo, grande dettaglio del marchio che sopravvivrà (ricordo che cmq SFR ha più clienti di Bouygues: 21mln vs 11mln) è una bella incognita, come l'esito di tutta la faccenda del resto![]()