Questa "politica" di cartello a lungo andare ucciderà il mercato e lo sviluppo delle telecomunicazioni nostrane (e non solo), che di fatto sono divenute feudo di investitori ed operatori esteri che, pur traendo lucrosi profitti da questo, non investono un cent per lo sviluppo tecnologico ed occupazionale (se non in misura marginale e strettamente necessaria) trattandoci così da colonizzati.
Quei profitti "grassi" che nei loro paesi sono negati, o meglio, sono resi meno lucrosi da una legislazione severa ed attenta, e comunque frutto di vere battaglie commerciali.