lo era... adesso é in mani svizzere, mi pare.
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Comunque non è affatto vero che siamo l'unico paese UE senza MVNO... ci sono ancora diversi stati che non hanno nemmeno questi finti MVNO come da noi. Anche in Germania ufficialmente esiste un solo MVNO (Vistream), ma poi esistono ormai più di 20 "finti MVNO" che hanno comunque fatto abbassare di molto le tariffe del mercato. Da noi le tariffe erano già mediamente basse per cui poco è cambiato, per ora...
Cosa sono i "finti MVNO"?
Se ho capito bene i veri virtuali sono quelli che noleggiano la rete, ed hanno una loro struttura tecnica ed amministrativa, per l'utilizzo della stessa, con un sitema di tariffazione indipendente dalla rete ospite.
I falsi virtuali sono quelli che in pratica rivendono delle SIM con il loro logo, ma utilizzano , sitema di tariffazione, struttura tecnica ed amministrativa della rete che li ospita.
Probabilmente la tipologia di Aziende che hanno scelto di divenire operatori virtuali, non ritengono opportuno impegnarsi (leggi spendere), per un tipo di servizio diverso da quello che hanno scelto, e per il quale non hanno alcun tipo di preparazione.
Veri virtuali potrebbero diventare Tiscali, Tele2, B.T.Albacom, essendo compagnie telefoniche con conoscenza delle reti, dei sitemi di tariffazione e con la possibilità di offrire offerte convergenti più appropriate delle fette di salame che accumulano sms, o di carte di credito che inviano il saldo sul telefonino.
La definizione esatta direttamente dall'AGCOM ( http://www.agcom.it/provv/d_544_00_CONS.htm#art1 )
- Operatore virtuale di rete mobile (Mobile Virtual Network Operator, MVNO): operatore non titolare di una licenza per l'utilizzo dello spettro radio e che pertanto utilizza le funzioni e gli elementi della rete radio di uno o più MNO. Le modalità di utilizzo della rete di accesso mobile sono assimilabili a quelle per il servizio di roaming relativamente alle funzioni di registrazione, di raccolta e di terminazione. Il MVNO è quindi dotato di archi di numerazione propri e quindi di SIM card (Subscriber Identification Module card, o moduli di identificazione di abbonato), interoperabili con i terminali mobili (GSM, UMTS). Il MVNO può gestire in proprio le funzioni di commutazione e di trasporto così come può gestire direttamente la base dati di registrazione degli utenti mobili (Home Location Register, HLR). Dalla definizione utilizzata si evince che il MVNO è completamente autonomo nella relazione con il cliente in quanto quest'ultimo non necessita di alcun rapporto diretto con l'operatore di rete mobile ma stipula un unico contratto con il MVNO dal quale riceve la SIM card.
- Fornitore di Accesso Indiretto (Indirect Access Provider, IAP): operatore che accede alla rete radio attraverso una relazione di interconnessione di raccolta e che offre al cliente servizi di comunicazione mobile attraverso forme di accesso indiretto; il cliente conserva cioè il proprio abbonamento alla rete di accesso dell'operatore di rete mobile. La relazione è assimilabile a quella di interconnessione con la rete dell'operatore tradizionale di rete fissa attraverso le prestazioni di carrier selection e preselection. Il cliente avrà accesso ai servizi dell'IAP attraverso la digitazione di un codice di carrier selection dal proprio terminale mobile che instrada la chiamata sulla rete dell'IAP o attraverso la sottoscrizione dei servizi offerti dall'IAP (che possono essere differenziati per direttrice di traffico). Il cliente sceglie, quindi, il servizio dell'IAP su base chiamata (carrier selection) o sulla base della sottoscrizione di un abbonamento con l'operatore preselezionato e può scegliere l'intera gamma di servizi voce o solo alcuni di essi (es. chiamate internazionali) svolgendo le altre chiamate con l'operatore di rete mobile. L'IAP non emette e non appone il proprio marchio su proprie SIM card, che corrispondono a quelle dell'operatore mobile con cui il cliente ha sottoscritto l'abbonamento di accesso.
- Fornitore avanzato di servizi (Enhanced Service Provider, ESP): operatore titolare di licenza per la fornitura di servizi di telefonia vocale fissa o mobile o titolare di autorizzazione se fornitore di servizi dati o di servizi diversi dalla voce commutata. L'operatore rivende il servizio di comunicazione dell'operatore di rete mobile e fornisce in maniera indipendente servizi a valore aggiunto. Non è dotato di numerazione propria e quindi non emette direttamente proprie SIM card (fornite al cliente dall'operatore di rete mobile), ma utilizza un proprio marchio nella distribuzione e vendita del servizio, marchiando quindi le SIM card in maniera indipendente dall'operatore di rete mobile, e avendo la possibilità di esercitare con una certa autonomia proprie politiche di prezzo e di distribuzione. L'operatore è in generale responsabile delle attività della gestione, del customer care, e della fatturazione del cliente.
- Fornitore tradizionale di servizi e semplice rivenditore di traffico (Service Provider, SP, e air time reseller): operatore titolare di autorizzazione in quanto non ha un rapporto diretto con il cliente nella vendita di servizi di fonia aperta al pubblico e non si impegna direttamente a gestire rapporti di assistenza al cliente (rientranti generalmente nelle condizioni del contratto con il MNO). Esso acquista, infatti, minuti o volumi di traffico all'ingrosso dall'operatore di rete e lo rivende sul mercato anche associato ad applicazioni e contenuti per conto dell'operatore di rete mobile, ovvero vende servizi di comunicazione mobile fornendo al cliente la SIM card con marchio dell'operatore di rete mobile. Nelle attività di vendita può avere un grado più o meno elevato di autonomia sia relativamente all'uso di un proprio marchio commerciale, sia relativamente alle politiche di prezzo e alla gamma dei servizi forniti (voce, dati). In caso di totale assenza di autonomia, laddove operasse come puro rivenditore di traffico (air time reseller), concluderebbe un accordo commerciale con il MNO per l'acquisto all'ingrosso del traffico e la definizione delle modalità di distribuzione, confezionamento e prezzo dei servizi che saranno poi rivenduti sul mercato finale dal reseller. Nel caso di riconoscimento di un certo grado di autonomia, invece, il reseller può operare sul mercato finale dei servizi con un proprio marchio commerciale e proprie strategie di confezionamento e tariffazione dei servizi al cliente, rappresentando in questo caso un canale di vendita totalmente alternativo a quello del MNO.
- Fornitore di Contenuti e Fornitore di Applicazioni (Content Provider e Application Service Provider): operatore che fornisce contenuti specifici e applicazioni (sotto forma di immagini, suoni, informazioni) agli operatori di rete mobile e ai fornitori di servizi. La loro numerosità e varietà cresce con l'evoluzione del mercato dei servizi dalla voce ai dati fino alle prestazioni interattive per esigenze specifiche (es. servizi bancari, servizi di informazione-tempo libero, servizi finanziari, pubblicità on line, ecc.). Il passaggio ad un ambiente multimediale attraverso le piattaforme di terza generazione accresce notevolmente il potenziale e i livelli di autonomia di tali operatori nelle relazioni con la clientela (relazione client-server).
E noi non abbiamo ne carne ne pesce visto che gli attuali coop, carrefour e postemobile emettono carte sim (quindi sarebbero mvno) ma non hanno archi di numerazione propri (quindi sarebbero esp)
in Spagna mi pare di notare che gli MVNO hanno MCC diversi quando usano le rete altrui... cmq un MCC unico per ogni operatore che offre il servizio
Cercando di fare un riassunto della situazione MVNO/ESP/SP nella UE, ma non è affatto facile, le mie conoscenze mi portano a questo risultato:
AUSTRIA
- Bob: versione no-frills di A1 Mobilkom
- Tele.Ring: secondo brand di T-Mobile (un tempo MNO)
- eety: ESP etnico (25% di ONE)
- Yesss!: ESP, interamente di ONE
- Tele2: MVNO
BELGIO
Ci sono circa 43 brand di telefonia mobile, impossibile elencarli, i veri MVNO sono comunque pochissimi, per lo più etnici.
BULGARIA
nessuno
CIPRO
nessuno
CECA, REP.
nessuno
DANIMARCA
L'unico MVNO è Tele2, ci sono poi un sacco di SP (service providers), il più importante dei quali, CBB, è stato completamente assorbito dal gestore Sonofon. Curiosità: esisteva anche Gaymobile, primo MVNO gay, già puntualmente assorbito da CBB.
ESTONIA
- Bravocom: dovrebbe essere un vero MVNO
- TeleYks: secondo brand di Elisa (SP)
FINLANDIA
- Go Mobile: MVNO
- Jippii / Saunalahti: MVNO
- Tele Finland: SP
FRANCIA
Una marea di nuovi brand mobili (almeno una ventina), difficile capire quali siano veri MVNO
GERMANIA
Come detto, un solo MVNO (Vistream) ed una marea di brand mobili
GRECIA
Ci sono 4 nuovi brand virtuali, ma tutti e 4 sono interamente posseduti dai 3 gestori tradizionali
IRLANDA
- Tesco Mobile: MVNO
LETTONIA
- Amigo: SP (interamente di LMT)
- Hallo: SP
- IZZI: MVNO
- TG Mobile: MVNO
- URA, 5Plus: boh!
LITUANIA
- Eurocom: MVNO
- Teledema: MVNO
- TeleMaxima: SP (di Eurocom)
- Ežys: secondo brand di Omnitel
LUSSEMBURGO
- Voxmusic: secondo brand di Vox Mobile
MALTA
nessuno
PAESI BASSI
Ci saranno più di 50 brand, per lo più SP ed ESP
POLONIA
- Heyah: SP (di Era)
- Sami Swoi: SP (di Plus)
- Pop: SP (di Orange)
- mBank Mobile: MVNO
- Mobi: MVNO
- myAvon: MVNO per donne
PORTOGALLO
Come Grecia, 4 brand interamente gestiti dai 3 gestori tradizionali
REGNO UNITO
Dovrebbero essere tutti MVNO, per lo meno i più famosi quali Virgin, Tesco, MobileWorld, ASDA, TalkTalk...
ROMANIA
nessuno
SLOVACCHIA
nessuno
SLOVENIA
- Izi Mobil: ESP
- Debitel: SP
SPAGNA
- Carrefour, Happy Movil e Lebara dovrebbero essere MVNO
- Euskaltel dovrebbe essere un SP
SVEZIA
Un sacco di brand, per lo più ESP
UNGHERIA
Un solo brand virtuale, interamente posseduto dal gestore Pannon.
quindi in verità pure in europa i MVNO sono davvero pochissimi...
mi associo in toto all'analisi di Effendi.
Si i MVNO "veri", con tutti i crismi del MVNO sono pochissimi, però ci sono anche dibattiti a riguardo sul fatto di considerare anche tutti gli altri brand come MVNO o meno. Pochissimi Paesi credo abbiamo regolamentato le licenze dei MVNO (perché anche loro dovrebbero averne) e tanti hanno preferito la via più facile dell'ESP/SP. Questo ha comunque portato tanta concorrenza ed abbassamento di prezzi in molti Paesi dove gli operatori tradizionali mantenevano (e in parte mantengono) prezzi molto alti. Non è il caso dell'Italia.
ma quindi in Italia un'operatore virtuale può essere MVNO oppure no?
se non può esserlo questo è dovuto alla normativa (ma l'agcom lo prevede mi pare di capire, quindi lo escluderei) ad un non interesse ad un impegno così "concreto" da parte dei player entranti, oppure si può parlare di un cartello tra i gestori "reali" che non vogliono permettere la nascita di MVNO veri?
e fastweb con 3 può essere classificata MVNO o anche lei sarà qualcosa di simile ad un ESP?
Tra l'altro siamo l'unico paese dove tra l'annuncio di un nuovo gestore virtuale e la sua partenza ci corre il tempo di una partoriente, non capisco questo modo di comunicare. Perchè a stampare delle sim con un logo diverso ci vorranno, toh, 15 giorni :devil: