da tenere presente che questo articolo dice solo che rai rinuncia a sviluppare una propria rete dvb-h ed in effetti non ne avrebbe motivo visto che ha già accordi con gli operatori mobili che trasmettono i suoi contenuti sulla propria rete. verrebbe piuttosto da domandarsi se valga la pena di vederli quei contenuti, già la rai "normale" è inguardabile, vive di rendita del proprio archivio ed anche le produzioni nuove sono legate ad un concetto di televisione vecchio, i suoi programmi con poche eccezioni sembrano sempre indietro di almeno dieci anni per scenografie, regia etc. dalla tv commerciale purtroppo prendono solo il peggio cioè il cattivo gusto esasperato dei talk show pomeridiani che sono il bignamino del gossip e dei reality del momento. restano solo le fiction ed i grandi eventi tipo sanremo o miss italia che pure loro hanno ampiamente stufato...
se pensiamo poi che sul mobile (almeno per l'offerta tre che è l'unica che conosco) fiction recenti e film sono sistematicamente fuori diritti e vanno in onda per l'80% programmi come videocomic, 50 anni di rai, la rai di ieri, scanzonatissima... cioè come dicevo all'inizio tutto materiale di repertorio delle teche rai ed al posto dei film ripassano sempre le stesse tre o quattro fiction di qualche anno fa, siamo messi proprio male.
comunque questo aritcolo non significa che il dvb-h sia un flop, semplicemente come era prevedibile non è e non sarà almeno per il prossimo futuro la gallina dalle uova d'oro che possa resuscitare il mercato.
un'analisi più realistica in questo articolo di repubblica online
http://www.repubblica.it/2007/07/sez...cellulari.html