Apple/ In attesa della WWDC08
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Molti danno per scontato che il 9 giugno Jobs presenterà il nuovo iPhone 3G: ipotesi più che plausibile, che vede la convergenza di molte indiscrezioni e numerosi indizi, primo su tutti il fatto che l'attuale modello di iPhone è dato come "non disponibile" sui vari Apple Store (e questo accade già dal 12 maggio).
Chi si aspetta qualcosa di rivoluzionario potrebbe rimanere deluso: esteticamente parlando, con tutta probabilità l'iPhone 3G sarà simile, se non identico, al modello attuale, fatta salva la possibile disponibilità in colori diversi (si è parlato di nero, bianco, e alluminio, ma qualcuno ha diffuso anche delle immagini in cui si vede un modello di colore rosso scuro). Altre indiscrezioni dicono che dovrebbe essere più spesso al centro e più sottile ai lati, un fattore di forma che richiama le linee del MacBook Air ma che, per un cellulare, potrebbe essere poco azzeccato: se la bombatura dovesse essere troppo marcata, come visto in certi disegni più o meno attendibili, il cellulare appoggiato sul tavolo potrebbe diventare una "trottola" instabile a rischio continuo di cadute.
Dal punto di vista hardware, l'unica cosa certa è che l'iPhone di nuova generazione avrà il supporto per una connettività a larga banda. Sarebbe interessante se avesse anche un GPS integrato (che potrebbe ampliare le potenzialità di Google Maps) o addirittura, come ventilato da alcuni, la possibilità di ricevere radio e TV digitali: se così fosse, l'iPhone diverrebbe davvero un cellulare tuttofare.
Al di là delle indiscrezioni sulle potenzialità hardware, la vera differenza la farà il software, soprattutto quello realizzato da terze parti: dopotutto la WWDC è una conferenza per sviluppatori, quindi il software e i tool di sviluppo dovrebbero rappresentare l'argomento principale della manifestazione.
Jobs aveva annunciato che per il mese di giugno sarebbe stato creato l'Application Store, un negozio virtuale realizzato sulla falsariga dell'iTunes Store dove ogni sviluppatore può mettere in vendita (o regalare come freeware) il software per iPhone e iPod Touch sviluppato con l'apposito
SDK rilasciato da Apple nel mese di marzo. Il fatto che nel contesto della WWDC siano stati indetti degli appositi premi per questa categoria di software, indica che molto probabilmente si parlerà diffusamente di questo argomento, anche perché alcuni esponenti del settore (per esempio Google) si sono detti pronti a mettere in vendita i loro primi lavori non appena l'Application Store aprirà i battenti: queste aziende saranno certamente ansiose di mostrare le loro creazioni durante la WWDC.
Fatte queste premesse, possiamo osservare che l'arrivo dell'Application Store, e la possibilità di installare software ufficiale sul melafonino, non è legato all'arrivo di un modello 3G del telefono, ma piuttosto al rilascio della nuova versione 2.0 del firmware (una vera e propria versione ridotta di Mac OSX) che equipaggia tanto l'iPhone quanto l'iPod Touch. Sebbene gli indizi siano molti, e sebbene molti operatori abbiano annunciato una disponibilità a breve (soprattutto in quei paesi dove l'iPhone non è ancora in vendita), non è quindi scontato che l'iPhone 3G debba essere presentato nel contesto della WWDC, anche se il suo arrivo dovrebbe essere imminente.
A sostegno di questa tesi, possiamo aggiungere la notizia secondo la quale i clienti di Orange stanno ricevendo un'offerta per cambiare il vecchio iPhone EDGE con il nuovo 3G, cambio che avverrebbe dietro il pagamento di 50 euro e il prolungamento del contratto di abbonamento. In realtà l'incertezza è ancora molto elevata, e solitamente in queste circostanze l'ipotesi più probabile è che l'iPhone 3G venga presentato, ma commercializzato solo più avanti, sicuramente dopo il rilascio definitivo del firmware 2.0.