
Originariamente Scritto da
Paolo C.
Il contratto prevede la modifica unilaterale delle condizioni da parte dell'operatore telefonico. Tuttavia, sul piano non formale, la soppressione di un servizio accessorio non rende onore alla compagnia che grava i propri clienti di un costo implicito quantificabile in circa €32/mese. Diversa sarebbe la situazione se la revoca della Gold card fosse intervenuta alla scadenza di ciascun contratto, comunicandolo con trasparenza ai fruitori del servizio.
Anch'io risolverò i contratti delle mie utenze da H3G e Wind. Le fusioni servono a migliorare le condizioni alla clientela, non a far leva sulla maggiore dimensione per perpetrare degli abusi.