
Originariamente Scritto da
Sig.Lacirignola
A me non pesa minimamente, i reclami e conseguenziali ricorsi, solleciti, atti di costituzione in mora contrattuale ecc....li improvviso di getto all'alba o nottetempo ( se la nottata, mondanamente ed intrigatoriamente intesa e' andata in bianco: e' notorio che mi piacciano e femmine e divertirmi smodatamente by night! ) e vengon indirizzati wireless via fax e/o mail al gestore e, poi, organi ed autorita' preposte senza particolari scomodita' e costi.
E mica mi arrabbio: Il tutto mi rende assolutamente e sia pur criticamente ilare!
E max3 De Planazio ben lo sa realisticamente.
Un'ultima chiosa sull'esempio da Te portato.
Se quei genitori in vita han disposto di tutto e non di parte del loro patrimonio, la collazione, intesa come azione proc.le, e' inammissibile di per se', ma deve essere prima azionata ed accolta ( magari in via preliminare nello stesso giudizio ) l'azione di riduzione.
Buon proseguimento, ora son chiamato dal mio "diverimentistico" e piacevole reality life.....