Giorno 7 gennaio ho inviato una mail (tramite il mio indirizzo gmail) a servizioclienti@tre.it di richiesta indennizzo per una risposta molto tardiva. Ad oggi non mi hanno ancora risposto.
Così come non mi hanno ancora risposto ad una segnalazione inviata tramite "Faq e contattaci" fatta il 12 gennaio.
Idem per un'altra segnalazione del 18 gennaio.
Tutti morti.

Tre, come descritto nella sua Carta Servizi, permette all'utente di richiedere una richiesta di indennizzo per una risposta non pervenuta entro le 48h dall'invio della segnalazione. Per ogni giorno di ritardo sono 6€, fino a un max di 60€ annui.

Insomma mi spetterebbero ben più di 60€

Il problema è che quello che temevo io si è avverato: come faccio a mandare una mail di indennizzo se neanche posso dimostrare che in effetti mi hanno risposto visto che non mi hanno mai risposto! (e non ho il numero identificativo relativo alla segnalazione).

Poi ora come si dovrebbe procedere per inviare una richiesta di indennizzo? Attraverso la sezione "3 mi risponde" come per le normali segnalazioni?
Dico questo perchè quando ho mandato la segnalazione tramite "3 mi risponde" il 12 gennaio mi è arrivato un sms che diceva che la segnalazione era stata pervenuta e che "dal 10 gennaio 2010, per inviare una richiesta al Servizio Clienti 3, è necessario utilizzare la funzionalità "FAQ e Contattaci" dell'Area Clienti 133."

Resta il fatto che il WWW3 gratis dopo ben cinque segnalazioni ancora non l'ho, ed è passato molto più di un mese (lo aspetto dal 7 dicembre!).
Giorno 15 gennaio ho anche chiamato 9 volte il servizio clienti.
7 volte su 9 mi hanno risposto delle persone sicuramente non di origine Italiana.
Non sono razzista, però sapere che la persona dall'altro lato non ti capisce quando parli (e se ti capiscono non sanno a cosa ti riferisci) mi gira un bel pò. Aggiungiamoci che parlare con questi tizi ti cosa pure (e caro!).
Inutile dire che in tutti e 9 i casi (compresi i 2 connazionali!!!) nessuno sapeva cosa fosse WWW3, ma soprattutto che è gratuito per i nuovi clienti.