Perfetto. Io - per mia sicurezza personale - ho sentito sul punto il parere di un Giudice di Pace della mia città.
Parlo del caso specifico di PPL. Se in un negozio (che sia di proprietà di sintesi rivenditore H3G, o si tratti di un centro commerciale) viene esposto in vetrina un telefono con un cartonato esterno che indica un prezzo preciso (49 euro) a fronte della attivazione di una usim ricaricabile (si tratta di un'offerta speciale pubblicata dal gestore e riportata sulla confezione - quindi vincolante), il venditore non può che venderlo a quel determinato prezzo.
In altre parole: se il bundle viene messo in vendita con una confezione di cui è parte integrante un cartonato esterno con un prezzo stampato, tale bundle deve essere venduto a quel prezzo, non al prezzo maggiorato segnalato in un altro punto dal venditore.
Si integrerebbe una pratica commerciale scorretta - così come da risposta dall'ADUC - se il prezzo stampato sul cartonato venisse coperto da un adesivo con il nuovo prezzo o se il bundle venisse spacchettato (privato di cartonato e di usim) per essere venduto a prezzo maggiorato (nonostante gli accordi con il gestore) e trarre - così - in inganno il consumatore. O ancora: non venisse attivata la usim per praticare un prezzo maggiorato, ecc.