Comportamenti da tenere durante le conciliazioni Agcom
Durante le conciliazioni Agcom vi vengono poste delle domande trabocchetto sul perchè avete crediti cosi elevati.
Quindi dovete stare molto attenti nel dare risposta perché queste possono essere usate contro di voi.
Appena si inizia chiedete e fate mettere a verbale (anche la risposta) se tutto quello che viene detto durante la conciliazione può essere usato in altra sede civile e penale;
Dichiarare (e far mettere a verbale) che contro di voi non risultano denunzie per abusi o altro da parte di h3g;
Se vi chiedono perché avete credito elevato è perché avete persone che vi telefonano in continuazione e vi mandano molti messaggi;
Perché fate poco traffico in uscita? perché usate utenze di altri gestori;
Da chi avete ricevuto telefonate e messaggi? a distanza di tanto tempo (parliamo del 2006) non ricordo;
Quali metodi usate per spedire messaggi? E' una domanda che bisogna rivolgere a chi me li inviava;
Chi erano le persone che la chiamavano e/o mandavano messaggi? Ditemi il numero esatto e cercherò di rispondervi se ricordo a chi apparteneva quel numero;
Dichiarate, facendo mettere a verbale, che non avete commesso nessun abuso perché nelle condizioni contrattuali sottoscritte all'epoca non esistevano limiti imposti da H3g ne sul traffico entrante né su quello in uscita. E non avendo specificato H3g nessun limite ora è semplicemente una presa in giro accusare il prossimo di aver abusato del servizio. I limiti dovevano essere comunicati all'utenza nell'atto della sottoscrizione del contratto.
Fate sempre mettere a verbale che secondo le norme contrattuali il credito denominato da autoricarica è credito acquistato da terzi, e la legge 40-2007 non specifica da chi doveva essere acquistato, e secondo le norme contrattuali della supertuapiù o piani similari non viene mai citata la parola bonus o credito promozionale. Infine H3g se voleva differenziare la tipologia del credito non doveva far altro che applicare la delibera Agcom 7/02/CIR cosa che non ha mai fatto, ammettendo di fatto l'unicità del credito, ovvero che è credito acquistato.