L'altro giorno squilla il telefono (numero privato). Risponde un ragazzo con accento sardo che, senza presentarsi, mi dice:
Operatore: "La contatto perché Wind ha deciso di regalarle 20 Euro di credito"
Io: "Bene, mi fa piacere. Accreditatemeli pure"
Operatore: "Lei è il signor Tizio Caio?
Io: "Sì sono io".
Operatore: "Bene signor Tizio, lei ha anche una linea telefonica fissa a casa?"
Io: "Sì, certo"
Operatore: "E si trova bene con il suo attuale operatore?"
Io: "Sì, mi ritengo complessivamente soddisfatto"
Operatore: "Posso domandarle quanto spende ogni mese e qual'è il suo attuale operatore?"
Io: "Attualmente sono cliente Fastweb e pago circa 30 Euro/mese per un'offerta -flat- che comprende telefonate e adsl"
Operatore: "Capisco... lei ha Fastweb... (pausa di qualche secondo) quindi lei ha anche una borchia di Fastweb"?
A questo punto comincio a insospettirmi...
Io: "Sì certo ho l'hag di Fastweb attaccato alla parete!"
Operatore: "Bene signor Xxxxxxx, allora..."
Qui, a metà della frase, cade misteriosamente la linea. Anche se il display del telefono mostra il massimo del segnale.
Sono passati 10 giorni e ovviamente non mi ha più richiamato nessuno e dei 20 Euro in regalo neanche l'ombra (né sotto forma di credito, né bonus).
Evidentemente l'operatore ha ritenuto che non sarebbe riuscito a vendermi niente (anche perché è difficile superare in convenienza i 29,47 €/mese di Fastweb!) e quindi ha pensato bene di riagganciarmi il telefono in faccia senza dare spiegazioni.
In sostanza si sono fatti furbi. Per convincerti ad ascoltarli si inventano la storia della ricarica in omaggio e poi cercano di appiopparti un bell'abbonamento di rete fissa!