Beh, in realtà quello che si vede sono solo i messaggi pubblici, che erano già aperti a tutti sulle piattaforme originarie (Twitter e Facebook), quindi di per sé dati sensibili (se non scritti per leggerezza dai clienti) non dovrebbero essercene.
Forse una violazione c'è nel fatto stesso di ripubblicare qualcosa al di fuori della piattaforma originaria, rendendo impossibile al postatore originale di cancellarla dalla Rete... prova a segnalare al Garante per la Privacy e a chiedere un'opinione
Ho scritto a DPO TIM. Il alcuni casi sul titolo della pagina c’è il numero tim del cliente. In quei casi non ci sono conversazioni pubbliche ma se uno vuole li può chiamare