questa timprime è una porcata, lo dico da operatore del settoreimpossibile spiegare al 70enne italiano medio ma anche al 60enne:
Anche a me è arrivato l'SMS, ho chiamato il 409162 per rinunciare e mantenere le condizioni attuali e la voce guida ha risposto che la richiesta di rinuncia è stata presa in carico, dopo qualche ora è arrivato un SMS con scritto: "la tua richiesta di rinuncia a TIM Prime e a tutti i suoi vantaggi è stata presa in carico."
questa timprime è una porcata, lo dico da operatore del settoreimpossibile spiegare al 70enne italiano medio ma anche al 60enne:
ma nemmeno al 30enne medio si riesce a spiegarlo
Ragazzi buonasera, anche io ho ricevuto questo sms ma ho un dubbio in merito a questo passaggio:
Puoi recedere senza penali o passare ad altro operatore entro il 25/4.....
io attualmente ho tim young con acquisto rateizzato S5 con scadenza 03/2017.......che significa passo ad altro operatore entro il 25/4? passo e non pago la penale? così risparmio 12 mesi di contratto?
grazie
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ZTE San Francisco venduto
Samsung SII venduto
Samsung Galaxy SIII LTE Black
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temo che valga per la parte telefonico e non per l'acquisto rateale che andresti comunque a pagare
Valerio L.
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Ecco che arriva la "diffida" di AgCom... (ma per Vodafogne Exclusive pisolavano???)
Tim, diffida dell'Authority per l'addebito di servizi non richiesti
Nell'ambito dell'offerta Tim Prime, l'operatore trasformerebbe dei profili tariffari base 'a consumo' in profili con un addebito settimanale fisso di euro 0,49, a fronte della possibilità di chiamare ed inviare messaggi di testo illimitati al numero Tim 'amico' (opzione non concordata tra le parti del contratto)
MILANO - Il Consiglio dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, presieduto da Angelo Marcello Cardani, relatore Antonio Preto, ha approvato un provvedimento di diffida nei confronti dell'operatore Tim con riferimento alla manovra di rimodulazione dei profili base di telefonia mobile, che avrebbe comportato, se attuata, un aggravio di oltre 2 euro al mese per milioni di utenti del servizio. Lo rende noto l'Agcom in un comunicato.
In particolare, tramite una compagna di comunicazione avviata il 22 febbraio scorso, Tim ha presentato l'offerta commerciale ai clienti come una rimodulazione (ex art. 70.4 del Codice delle comunicazioni elettroniche) dei profili tariffari base. I prezzi verrebbero modificati proponendo una direttrice di traffico voce e Sms illimitati verso una numerazione Tim scelta dal cliente al costo di 0,49 euro a settimana a fronte di una serie di vantaggi attivabili su richiesta dei clienti.
A seguito delle segnalazioni ricevute, l'Autorità ha avviato un'istruttoria volta ad accertare la legittimità della manovra. Gli approfondimenti svolti hanno portato a ritenere l'offerta proposta non configurabile come una modifica unilaterale di contratto conforme all'articolo 70, comma 4, del Codice. Infatti, sottolinea l'Agcom, l'attivazione non richiesta di nuovi servizi in cambio di una controprestazione economica non rappresenta una modifica del prezzo o delle caratteristiche dei servizi per i quali l'utente ha fornito il proprio consenso contrattuale, bensì una vera e propria introduzione di prestazioni (e costi) nuovi e mai richiesti dall'utente. L'operatore, in questo caso, trasformerebbe dei profili tariffari base 'a consumo' in profili con un addebito settimanale fisso di euro 0,49, a fronte della possibilità di chiamare ed inviare messaggi di testo illimitati al numero Tim 'amico' (opzione non concordata tra le parti del contratto).
In sostanza Tim utilizza illegittimamente la procedura prevista dal Codice delle comunicazioni per l'esercizio dello jus variandi, al fine di attivare nei confronti di un numero rilevantissimo di clienti una nuova offerta con la tecnica dell'opt-out, peraltro incidendo in maniera sostanziale sulla natura dell'offerta base originaria, che cesserebbe di essere 'a consumo', comportando un addebito fisso settimanale.
L'addebito del costo settimanale di euro 0,49 si registrerebbe, tra l'altro, a prescindere dalla scelta del 'numero amico' da parte del cliente, con il rischio che, a seguito della manovra, l'aggravio di costo a carico degli utenti avvenga senza nessun vantaggio compensativo. L'Autorità ha, di conseguenza, diffidato Telecom Italia a cessare la condotta consistente nell'utilizzo della procedura per l'esercizio dello 'jus variandi' stabilita dall'articolo 70, comma 4, del Codice con riferimento alla manovra di repricing avviata il 22 febbraio, in quanto non conforme alle disposizioni dettate dal Codice delle comunicazioni elettroniche in materia di contratti tra utenti ed operatori di comunicazioni elettroniche. L'Autorità ha deciso, infine, di inviare la documentazione all'Antitrust per i profili di competenza in materia di Codice del consumo.
http://www.repubblica.it/economia/fi...sti-136281693/
Il comunicato stampa integrale direttamente dal sito Agcom: http://www.agcom.it/documentazione/d..._type=document
Si è svegliataaaaaa! Con Vodafone giustamente dormiva....mi devo censurare...
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Tim sembra bloccare la finta rimodulazione...in realtà attivazione di servizi anche extra telefonici non richiesti
TIM Prime, Telecom ne valuta la sospensione | Mondo3
Ne parlano anche i principale quotidiani.
A questo punto qualche bravo giornalista e/o politico dovrebbe chiedere conto all' Autorità AGCOM (una Autorità che si potrebbe tranquillamente eliminare) come mai non si sia voluta pronunciare sulla "scandalo" gemello della "Vodafone Exclusive": ricordiamo che anche dopo la multa dell' Antitrust (che sarebbe AGCM da non confondere con AGCOM) Vodafone continua a negare il riaccredito.
Due pesi e due misure: la faccenda a mio parere puzza molto...
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