domanda: vuoi conciliare con loro o cosa? L'Adiconsum raggruppa le denunce, ma non è certo un organo dello Stato per intervenire in maniera più seria (per intendersi, così si spisciano dalla risate nel negozio)
A scopo di info vi racconto tramite il fax/modulo che ho inviato all'Adiconsum la truffa che il Centro ***, Il Telefonino di **** (Roma) fa nella vendita dei prodotti Tim. State attenti agli acquisti proposti: vi informerò di come andranno le cose:
"Oggetto: Reclamo per possibile truffa presso centro commerciale TIM
Salve.
Il giorno 25/09/2009, volevo acquistare la nuova SIM CARD con tariffa TIM Senza Scatto presso un punto vendita TIM. Sul sito dell’azienda è scritto il costo di 10€ con 5€ di traffico (come in allegato).
Sono quindi andato presso il punto vendita IL TELEFONINO TIM ****, **** , Roma. Per avere la SIM (3XXXXXX)) mi hanno però chiesto 30€ con 25€ di traffico incluso dicendomi che era previsto dalla TIM. Bene: ho accettato in fiducia. Sullo scontrino che vi allego è però presente una doppia spesa per 2 prodotti distinti: SIM + ricarica. Quest'ultima non l'ho mai richiesta (ho testimone un collega che era con me che si è rifiutato di acquistarla per prezzo eccessivo). Telefonando al centro mi hanno detto che ogni centro decide il prezzo di una SIM Card indipendentemente dalla TIM. Ho quindi telefonato al 119 (Servizio clienti TIM) e mi hanno confermato che il costo di una qualsiasi SIM è di 10€ e il centro commerciale non può fare proprie politiche commerciali se il cliente richiede solo SIM card. La stessa TIM si è scusata del raggiro in risposta ad un mio fax: purtroppo però non può rimborsare per colpa di un suo punto vendita. Ho provato anche presso il centro commerciale stesso ma la signorina del centro rifiuta sempre rimborso: ritengo lo abbia sempre fatto con tutti. Unico suo scopo è aumento del flusso cassa ai danni del cliente truffato sul prodotto TIM richiesto senza ricarica.
Ritenendo responsabile il centro commerciale che rifiuta il rimborso dei 20€, chiedo a Voi di aprire un'indagine al riguardo per tutelare i consumatori del punto vendita. Vi suggerisco la possibilità di censire le schede SIM attivate nel centro per dare luce ad una truffa di proporzioni molto più grandi.
RingraziandoVI dell'attenzione, VI porgo cordiali saluti"
domanda: vuoi conciliare con loro o cosa? L'Adiconsum raggruppa le denunce, ma non è certo un organo dello Stato per intervenire in maniera più seria (per intendersi, così si spisciano dalla risate nel negozio)
La conciliazione andrà fatta con la Tim e avrò l'Adiconsum dalla mia parte. L'Adiconsum mi ha fatto inviare anche una raccomandata all'Autorità garante per le Telecomunicazioni dicendomi che sarà gestita in modo più grande. Io non ci perdo niente... ma voglio tutelare chi compra in quel negozio a prezzi maggiori di quelli proposti dalla Tim. So che vincerò sicuramente come l'Adiconsum mi ha detto: perderò certo tempo... ma non la faccia! Sono un tipo serio purtroppo...
Vinci contro la Tim, ma sostanzialmente al negozio non accade niente. Il mio punto di vista era su questo aspetto: è giusta da una parte la conciliazione con Tim e concordo che la vincerai.
Il lato debole dell'azione a tutela dei tuoi diritti rimane invece sull'assenza di denunce all'autorità giudiziaria nei confronti del punto vendita che, al di là di una ramanzina, alla fine è l'unico che veramente non ci avrà perso niente (neanche del tempo). Anzi probabilmente rischia di averci solo guadagnato dalla condotta scorretta...
Può sempre farla la denuncia
PC: Intel(R) DQ45CBS.O. Windows 7 Ultimate x64 RTMISP: TelecomItalia Business "BRA"Cell.: HTC Touch Pro 2 - NGM SupremeOperatore Moile: Tim MultiBusiness
Ah questo è vero, Giobar
PS: perchè l'Adiconsum gli ha fatto sprecare una raccomandata (che proprio poco non costa!) quando esiste il fax e il contact center gratuito dell'Agcom è mistero di chi tutela i consumatori...
E che non c'ho provato? Sono stato dalla Finanza e dalla Polizia. La stessa risposta: non è stata truffa perché non c'ho perso niente ma raggiro e quindi, non andando sul penale mi hanno detto che il giudice avrebbe chiuso la denuncia. L'unica è rivolgermi al tribunale del consumatore come ho fatto. Stiamo in Italia: e devo dire che le forze dell'ordine mi hanno deluso... e tanto. Sarà pure una piccola cosa, non c'è dubbio. Ma che non abbiano potere o voglia di procedere... mi fa veramente riflettere in che paese viviamo. E ho letto su qualche giornale in questi giorni che le posizioni del consumatore peggioreranno ancora di più perché sarà tutto a sue spese: insomma... l'Italia tornerà al Medioevo...
Sulla conciliazione secondo me ok, fai bene a procedere e Tim ha comunque delle responsabilità ( sarà anche un mio parere personale) di vigilanza e controllo della propria rete vendita (i rivenditori ufficiali)....
Su quanto ti è accaduto, dovresti invece provvedere a fare due cose:
1) Recarti al punto vendita, esigere le scuse del negoziante e farti restituire i 20€ della ricarica "minacciandoli" di segnalazione all' Antitrust.
--> nel tuo messaggio iniziale scrivi che ti avrebbero negato la restituzione: sei tornato poco dopo al negozio? Puoi spiegare meglio che cosa ti hanno detto?
2) In caso di rifiuto del negoziante,procedi a denunciare la presumibilissima pratica commerciale scorretta attuata dal negoziante all' Antitrust ( numero verde in firma): dopo aver segnalato al contact center successivamente dovrai inviare anche un fax ( ti dirà meglio l'operatrice con cui parlerai...).
...
Oddio, visto che parli del Medioevo ci metti del tuo
Nel senso pratico (e buono! Lo dico per amor di patria e in amicizia sia chiaro) tu non hai fatto la denuncia perchè le FdO ti hanno disilluso su cosa avrebbe fatto poi l'autorità inquirente?
Beh, avresti dovuto farla lo stesso imho. E' come chiedere al dipendente di una multinazionale cosa farà il CdA l'indomani... probabilmente, per esperienza, indovina la risposta ma ovviamente non parla per conto loro: in realtà quel negozio rischia l'archiviazione se tutti i clienti si arrenderanno alle parole (spesso disarmanti) di coloro che raccolgono le denunce. MA in Italia ancora (deo gratia) non sono le FdO a condurre i passaggi successivi che, in caso di reati (seppur non gravi) ripetuti, vengono disposti da chi sta un po' più in alto della scrivania dove ti siedi
C'avevo pensato anch'io di farla lo stesso... ma poi mi son detto: vediamo cosa mi consiglia l'Adiconsum. Io punto più sulla raccomandata all'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni che su una denuncia ferma... Potrei sempre farla... ma sono un pò incerto... già ho mosso le montagne per un sassolino (visto che gli altri sassolini se ne stanno quatti quatti senza denunciare...)