Se la pubblicità viene così ascoltata chiudiamo le TV, ovvero è il mezzo e non il messaggio ad essere pericoloso.
Ma siccome a me spaventa sia la censura dei testi che quella dei mezzi, rimango fortemente contrario.
In base a cosa è immorale? Siamo pratici. Mica trombano, la cosa è da intuire. Non ci sono certamente scene vietate ai minori, c'è il sottofondo di una storia che per altri programmi TV non viene certo censurata manco in orario protetto. Si vuole censurare anche quelli quindi? Mi auguro di no, anzi spero che lo spot Tim rientri nel "non controllo" che avvolge la TV italiana attuale... anche per equità.
Ma torniamo al termine immorale. Per chi? Mi sa che la moralità è soggettiva ed è assai variabile, oltre che tra le persone, anche secondo i periodi storici. Solo negli ultimi 50 anni in Italia la cosiddetta imponderabile "morale" che il codice civile (figlio del fascismo, in era repubblicana non sarebbe potuto nascere con un simile termine così vago...) è assai variata. Prima si andava in galera (sic) per un paio di zinne al vento, ora ci vuole ben altro. Si vuole che il Moige o Uncle, la cui morale è assai diversa dalla mia, imponga agli altri un personale parametro di misurazione della stessa?
Non mi pare che questa sia la via, anzi se è questa la via io stesso che non apprezzo lo spot Tim spero allora che vada in onda. Come messaggio politico alla società, qui si scherza con il fuoco. E non per le 500 ipotetiche trombate, ma perchè queste ipotetiche trombate diventano strumenti per giudicare cosa è giusto e cosa no.
En-passant il mondo non è tutto uguale :D
Furore contro uno spot Tim (ma sembra eccessivo) - IL SALVAGENTE - quotidiano on-line dei consumatori