i 24 mesi vengono da una direttiva europea del 2011, addirittura dovrebbe esserci anche una scappatoia a 12.... certo è che è il primo intervento per introdurlo a livello nazionale, da noi intendo
Regolamento recante disposizioni a tutela degli utenti in materia di contratti relativi alla fornitura di servizi di comunicazioni elettroniche
delibera fresca fresca:
delibera n. 519/15/CONS
sembra interessante, tra le altre cose vengono specificati gli obblighi degli operatori relativamente ai contratti conclusi fuori dai locali commerciali, introdotto il limite dei 24 mesi come durata massima iniziale di un contratto pur prevedendo che nel caso di vendita di dispositivi a rate il finanziamento possa durare di più.
i 24 mesi vengono da una direttiva europea del 2011, addirittura dovrebbe esserci anche una scappatoia a 12.... certo è che è il primo intervento per introdurlo a livello nazionale, da noi intendo
Ecco, in effetti si legge anche "Gli operatori garantiscono, comunque, agli utenti la possibilità di aderire ad almeno uncontratto che preveda una durata massima iniziale di dodici mesi. "
nonostante questo, ho visto che sia 3 che Vodafone continuano ad avere contratti di 30 mesi, ad esempio per l'iphone. Sarà che non temono le sanzioni?
no, non ci sono sanzioni finché il tutto non diventerà effettivo (tra due mesi circa, ne stavo scrivendo proprio ora... = lo leggi domani mattina su Mondo 3 ); di sicuro non sarà retroattivo, quindi rimangono e rimarranno fino all'ultimo secondo possibile
solo per le offerte che usciranno dall'entrata in vigore, la questione imho diventa interessante solo per i rivincoli tipo quelli degli abbonamenti Free ;-)
Mah, in realtà già ora hanno messo i vincoli SUL CONTRATTO a 12 mesi, diventano 30 sempre e solo quando ci sono anche terminali collegati. L'unica cosa che forse potrebbe cambiare è che possano richiedere solo le rate residue e non corrispettivi per recesso anticipato. Ma se le vendite a rate, ad esempio di 3, già prevedono una MAXIRATA FINALE... temo che cambierà poco, vedi tutti i costi di "attivazione" che esistono ora e che vengono "scontati" alla sottoscrizione ed applicati in caso di chiusura prima di un periodo deciso arbitrariamente. Anzi, temo che ora possano reintrodurre il costo di disattivazione in caso di chiusura prima dei 12 mesi, che adesso diventerebbe legittimo. Sbaglio?
(Avevo già sollevato tali dubbi, se non erro, quando fu annunciato il nuovo regolamento che ora sta per entrare in vigore)
fab---
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Non sbagli, in effetti è chiaramente solo il contratto per servizi telefonici sottoposto ai 24 mesi max.
Se vengono venduti bene (rate) il termine si può prorogare (anche se ho dubbi per le restituzioni degli anticipi e altre gabole su cui imho l'Authority deve esprimersi a parte), nei casi di comodato (praticamente scomparsi) no... poi ci sono soluzioni a mio avviso ibride dove il rivincolo condizionato andrebbe a sua volta studiato come caso a se' probabilmente
Se per vincolo si intende la durata dell'impegno descritto dalla delibera, l'unica cosa che può protrarsi per più di 24 mesi sono i rimborsi delle rate, sempre che il cliente non decida di estinguere il debito anticipatamente. O interpreto male? dovrebbero modificare le offerte nel caso di restituzione degli anticipi indicando come termine la fine del finanziamento invece che la fine del vincolo come avviene ora, e cosa accadrebbe nel caso di rimborso in unica soluzione delle rate residue?
i rimborsi delle rate infatti rientrano già in quella logica con penali e pagamento delle mancanti in un'unica soluzione in quasi tutti i casi attuali. La mia riflessione ad alta voce è quanto siano un aggiramento (più o meno alla luce del sole) dei tempi, i 30+12 a casa mia andrebbero almeno chiamati 42 per dire