grazie danio.78
Quindi aspetto ancora tutta la settimana in corso e poi chiamo il Corecom Campania.
grazie danio.78
Quindi aspetto ancora tutta la settimana in corso e poi chiamo il Corecom Campania.
Oggi ho chiamato il Corecom, la persona molto gentile che mi ha risposto mi ha informato che in effetti i tempi sono piuttosto lunghi, le domande sono migliaia e i conciliatori sono solo in 4. Ad ogni modo appena prendono visione del GU5 invitano l'operatore di telefonia a ripristinare il servizio entro 5 giorni.
Mi ha detto che comunque riceverò comunicazioni all'indirizzo email riportato nella domanda.
Siamo all'assurdo.
Dopo quasi due mesi, grazie all'intervento di un conoscente, è stata ripristinata la linea telefonica. Apena tornata ho aperto una pratica con il 187 chiedendo un rimborso.
Ebbene sono stato poi successivamente contattato (io purtroppo non c'ero a casa) e hanno riferito a chi ha risposto che era impossibile che la linea telefonica fosse stata fuori uso per tutto questo tempo e mi hanno concesso un rimborso di 26 euro per il disserivizio!
Ma questi sono dei veri e propri LADRI!
Il telefono fuori uso per 2 mesi e mi danno 26 euro di rimborso?
Intanto la denuncia al corecom è stata presentata, adesso quando mi convocheranno (sperando che mi connvocheranno) posso far presente questa ulteriore assurdità di Telecom e richiedere un rimborso degno di questo nome per quello che è succeso?
Da notare che quando ho aperto la pratica di rimborso l'operatore ha specificato nelle note della stessa che il disservizio è stato causato da un'anomalia informatica per la quale il mio nominativo non figurava più fra i clienti telecom!
E adesso se ne vogliono uscire con 26 euro....
Che mi conviene fare?
di non demordere, andare al Corecom a cui intanto aggiorni la tua situazione mettendo l'ultimo (non adeguato) rimborso
Vai al corecom e chiedi i giusti indennizzi dalla data in cui hai riscontrato il problema fino alla data in cui ti hanno ripristinato la linea.
Se poi il servizio, come hai detto, ti è stato ripristinato da un tuo amico ma non hai alcuna comunicazione da parte di telecom ti consiglio di chiedere gli indennizzi fino alla data di conciliazione.
In quest'ultimo caso fai lo gnorri sulla riattivazione (non mi fate la morale perchè il gestore è obbligato a comunicare il ripristino), chiedi tutta la documentazione compresa la pratica di guasto e rimborso e chiedi i giusti indennizzi previsti da carta servizi (guardateli in modo da essere preparato in udienza). Non ricordo se sono 5,16 per ogni giorno di disservizio oppure metà del canone per ogni giorno di disservizio.
Ora per questo tipo di problema l'indennizzo è di 7,5 €/gg: http://www.mondo3.com/legislazione/2...isservizi.html
Poi non sono affatto d'accordo sul chiedere di più di quanto spetta con la mancata comunicazione del ripristino del servizio: basta un tabulato con l'uso che se n'è fatto in questo periodo di funzionamento che la propria posizione di fronte ad un funzionario diventa labile.
Sta al gestore fornire tutta la documentazione necessaria, il più delle volte non lo fanno, come è successo nel mio caso, dunque la richiesta di indennizzo maggiore ci sta tutta.
Va bene il buon senso, ma ci sono delle regole che il gestore deve rispettare, se non lo fa è mio diritto "marciare" su alcune richieste.
Io sono il primo a far pesare le inspiegabili manchevolezze dei gestori ma non ritengo giusto passare a chiedere più di quanto mi spetti. Ci rimango anche male quando mi viene riconosciuto meno di quello che mi spetta ma io ho la coscienza pulita e non cado nella facile tentazione di chiedere di più perché non è corretto.
I gestori sono più scorretti? Probabilmente ma io non mi abbasso al loro livello, un giorno i nodi verranno al pettine e io, anche da questo punto di vista, sono molto tranquillo
In realtà, se mi permetti la cosa in confidenza , quello che tu proponi è proprio la base di quell'humus di scorrettezza/cattivi rapporti di cui ti lamenti. Lo dico in senso buono (e forse anche con spirito "moralizzante" senza però voler imporre nulla sia chiaro ) , ma con conseguenze letali per il vivere in comunità in alcuni ambienti di questo paese.
NB: ovviamente non c'è nessuna colpa, ne' tua ne' di altri... è che sono appassionato di processi culturali e trovo spesso collegamenti di questo tipo in molte situazioni.