Ciao a tutti, sono un nuovo utente, ma un vecchio cliente 3, recentemente stanno combinando un po di casini col call-centre, vorrei sapere il vostro parere sull'utilità dell'effettuare o meno una conciliazione e mediante quali organi, e sopratutto se avete intenzione di fare causa comune perchè a quanto pare sono in molti ad avere i miei stessi problemi.
Vengo al dunque:
In data 25/04/2010 ho inviato alla 3 una e-mail la cui risposta è pervenuta il 27/04/2010, premetto che la usim in questione è stata sottoscritta ad aprile 2010, stando alla carta servizi del 19/10/2009 io avrei diritto ad un indennizzo di 6,00 euro, ma secondo loro, come avrete immaginato, siccome il 25 è festivo non ne ho diritto x la nuova carta servizi, che non trovo in giro. A partire di quì si è scatenata una diatriba tra me e la 3 ed ho inviato un'altra domanda il 12/05/2010 a cui mi hanno risposto il 17/05/2010, basandomi sull'articolo 24 l'indennizzo a tale domanda dovrebbe essere di 58,00 Euro così ripartiti:
- 10,00 Euro forfettari per irregolare funzionamento del servizio (la domanda riguardava il credito negativo su una usim prepagata).
- 24,00 Euro per reclami riguardanti gli importi addebitati sul Conto 3.
- 24,00 Euro per gestione risposta via posta elettronica e reclami.
Vi prego di correggermi in caso di errori di conteggio.
Per questa nuova domanda mi sono stati erogati solo 12,00 Euro di credito a scadenza, ed è dal 17/05 che ho intrapreso un botta-e-risposta con la tre interminabile in cui fanno riferimento a questa fantomatica carta servizi dell' 01/03/2010 per la prima domanda e ignorano totalmente le mie richieste per la seconda. Secondo voi mi conviene rivolgermi a qualche organo competente? A chi consigliereste voi? Avete intenzione di fare una causa comune alla 3?
Se le date sono quelle indicate, ti hanno risposto entro 48h o al max con qualche ora di ritardo oltre le 48h: non ne farei quindi una tragedia e personalmente eviterei il ricorso alla conciliazione.
Se poi ti hanno risposto senza fornire una risposta adeguata allora puoi provare a inviare un ulteriore reclamo magari anche via fax.
Non esiste ancora questa presunta "nuova" carta servizi: al momento si considerano anche i festivi nel computo.stando alla carta servizi del 19/10/2009 io avrei diritto ad un indennizzo di 6,00 euro, ma secondo loro, come avrete immaginato, siccome il 25 è festivo non ne ho diritto x la nuova carta servizi, che non trovo in giro.
Per il ritardo nelle risposte via e-mail devi considerare 6€ al giorno oltre le 48 ore. Per i fax sono 6€ oltre i 45 giorni di tempo per avere risposta.A partire di quì si è scatenata una diatriba tra me e la 3 ed ho inviato un'altra domanda il 12/05/2010 a cui mi hanno risposto il 17/05/2010, basandomi sull'articolo 24 l'indennizzo a tale domanda dovrebbe essere di 58,00 Euro così ripartiti:
- 10,00 Euro forfettari per irregolare funzionamento del servizio (la domanda riguardava il credito negativo su una usim prepagata).
- 24,00 Euro per reclami riguardanti gli importi addebitati sul Conto 3.
- 24,00 Euro per gestione risposta via posta elettronica e reclami.
Vi prego di correggermi in caso di errori di conteggio.
Per questa nuova domanda mi sono stati erogati solo 12,00 Euro di credito a scadenza, ed è dal 17/05 che ho intrapreso un botta-e-risposta con la tre interminabile in cui fanno riferimento a questa fantomatica carta servizi dell' 01/03/2010 per la prima domanda e ignorano totalmente le mie richieste per la seconda. Secondo voi mi conviene rivolgermi a qualche organo competente? A chi consigliereste voi? Avete intenzione di fare una causa comune alla 3?
Io ti consiglio di evitare di entrare nel "circolo vizioso" dei reclami via e-mail e al max di inviare un reclamo via fax. Essendo una nuova utenza ed avendo già ottenuto un indennizzo di 12€ io eviterei di ricorerre alla conciliazione.
Benvenuto su Mondo3.
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