Si parla sempre di tutelare i consumatori, però poi non si fa la cosa più banale. Mi riferisco alle connessioni ADSL in Italia.
Da Alice sono passato a Fastweb, non tanto perchè volevo risparmiare ma perchè mi fumavano dopo due mesi di navigazione perennemente bloccata e Telecom completamente assente.
Morale della favola passo a fastweb e per ora direi che tutto funziona al meglio, se non che, qui sta il problema, speravo in una velocità di navigazione nettamente migliore, invece mi trovo la stessa velocità che avevo con telecom, peccato che con alice avessi una 7 Mb e con Fastweb una 20Mb. Motivazione tecnica è che oltre non possono andare per distanza dalla centrale ecc. ecc.
Capisco il problema tecnico e capisco che nessun operatore allo stato attuale potrebbe darmi velocità maggiori, però mi chiedo se sia mai giusto che io debba pagare la stessa tariffa di coloro che hanno bande molto superiori alla mia.
Il mio servizio non è uguale a quello che avrei se vivessi più vicino alla centrale, perchè però la cifra è la stessa? Perchè viene pubblicizzata un'adsl sino a 20Mb quando poi non può andare oltre i 7? Perchè non posso conoscere la reale velocità massima di connessione prima di fare l'abbonamento, magari evitando di pagare una 20Mb al posto di una alice 7 mb e navigare alla stessa velocità.
Un operatore serio dovrebbe dire, questo è il costo per una 20Mb, se tecnicamente non riesco a darti i 20Mb ti scalo X soldi ogni mb in meno. Ma questo in Italia è pura utopia.