direi che eros, a differenza di coloro oggetto della critica, ha fatto una cosa "inusuale" per tale critica: ossia cercare il riferimento normativo
@daniele69: sei magistrato tu o chi altri? Nel senso una prova testimoniale di un colloquio che entrambi le parti ritengono privato è ardua... poi magari è stata accettata, ma personalmente chiederei l'eccezione.
Cmq ti ripeto è la norma sul codice identificativo, non sul nome (che senza cognome è come una sigla), che ha un senso. Tanto è vero che lo stesso codice civile sul nome arriva financo al soprannome... insomma non credo che nessuno mi obblighi a identificarmi, se non tramite codici univoci, in maniera standard usando il nome all'anagrafe. Ancje il nome + cognome non è univoco, figurati solo quello di battesimo...