Android è uno solo, ma in diverse versioni... Le più usate nei terminali di oggi sono la versione 2.1 (Èclair), 2.2 (Froyo) e 2.3 (Gingerbread) x quanto riguarda gli smartphone e la 3.0 (Honeycomb) per i tablet. Ogni nuova versione ha delle funzionalità nuove, e se un sviluppatore usa nella sua app queste specifiche eccoci con una applicazione incompatibile con le versioni precedenti di Android. Si tratta di una normale evoluzione del mondo informatico... Basta pensare al mondo Windows e la sua nuova versione di Internet Explorer, compatibile soltanto con Vista e 7.
Spero di essere stato chiaro...