Un mio amico in data 4 settembre 2009 ha attivato una Tutto Compreso con TIM.
Vodafone ha fatto retention e quindi in data 29 settembre ha inviato a TIM un fax in cui ha comunicato che intendeva recedere dal contratto.
In data 4 ottobre ha inviato una raccomandata per ribadire la richiesta di recesso.
TIM ora ha comunicato che intende addebitagli i canoni relativi a settembre, ottobre e novembre, poichè il numero è stato chiuso il data 14 novembre (!!!).
A mio giudizio TIM invece può chiedere solamente i canoni di settembre e ottobre.
Questo poichoè in base al c.d. decreto Bersani il preavviso deve essere di 30 giorni. Avendo lui inviato il fax in data 29 settembre, il contratto doveva essere chiuso il 29 ottobre.
Sbaglio qualcosa?
Ho chiesto al mio amico se mi inviava il contratto della TuttoCompreso, ma non lo trova.
Su internet ho trovato questo: http://www.119selfservice.tim.it/car...file/75198.pdf
in cui si dice che "il cliente potrà recedere anticipatamente rispetto alla scadenza dell'Offerta, con effetto dalla data di comunicazione a Telecom" (art. 4.3).
Avete esperienze in merito? Consigli?
Grazie
- Devi avere fiducia in me. - - Fiducia? Emiliy, sono un avvocato. Io fondo la mia vita sulla mancanza di fiducia negli altri. - (Duchesne)
la "concorrenza perfetta" e' un concetto relativo; dipende dal punto di vista. Dal punto di vista di chi vende e' quando ci si divide il mercato.
la tua interpretazione sulla data max 29 ottobre è corretta.
I consigli, veditu, sono i soliti (la noiosa trafila uff, a cui i gestori sembrano aver piacere nel condannare i propri clienti)