[Antitrust] “Chi canta ‘La pappa con il pomodoro’?” 332.700 euro di multa !
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[Antitrust] “Chi canta ‘La pappa con il pomodoro’?” 332.700 euro di multa !

  1. #1
    Partecipante Logorroico L'avatar di Max3
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    Talking [Antitrust] “Chi canta ‘La pappa con il pomodoro’?” 332.700 euro di multa !

    Nuovo bollettino dell' Antitrust e nuovo provvedimento contro la truffa degli 899 e delle suonerie che si nascondono dietro a finti telequiz....

    I. RICHIESTE DI INTERVENTO

    Con richiesta di intervento pervenuta in data 3 agosto 2007, integrata nelle date 3 e 13 settembre 2007, mediante l’acquisizione delle copie dei messaggi pubblicitari e l’identificazione del committente degli stessi, nonché con successive segnalazioni pervenute nelle date 9, 13 e 31 agosto 2007, 13 settembre 2007, 10 e 17 ottobre 2007, alcuni consumatori, l’Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori (di seguito anche ADUC) e il Ministero delle Telecomunicazioni hanno segnalato la presunta ingannevolezza di un programma televisivo intitolato “Il Quizzone”,diffuso attraverso numerose emittenti locali.

    Con denunce del 9 agosto e 17 ottobre 2007, integrate in data 23 gennaio 2008, provenienti dal Ministero delle Telecomunicazioni, dal Centro di ricerca e tutela dei consumatori e da alcuni consumatori, è stata segnalata la presunta ingannevolezza di un secondo programma televisivo
    denominato “Quizzissimo”, anch’esso diffuso su alcune emittenti televisive locali. Nel corso del procedimento è stato altresì segnalato un ulteriore programma televisivo denominato “Chi canta”.

    Nelle richieste di intervento si lamenta che i suddetti messaggi sarebbero idonei ad ingannare i consumatori, in quanto sotto le apparenti vesti di un gioco televisivo a premi si nasconderebbe la vendita di loghi e suonerie per cellulari. Secondo i denuncianti ciò sarebbe indicato solamente in un super a scorrimento veloce e poco leggibile sul quale, a caratteri estremamente ridotti, sono riportate diverse informazioni, fra cui anche i costi del servizio, pari a 15 euro per telefonata.


    1. Messaggio relativo a Il Quizzone


    Il programma consiste in un telequiz a premi, la cui partecipazione era ammessa previo contatto telefonico a numerazioni a sovrapprezzo con prefisso “899...”, il cui obiettivo era la promozione di loghi e suonerie per cellulari. Le denunce hanno riguardato due tipologie di trasmissioni, entrambe appartenenti a “Il Quizzone”: nella prima veniva richiesto ai telespettatori di individuare la parola pronunciata (senza audio) da una persona, della quale veniva inquadrata, nel corso del programma,solo la bocca nell’atto di pronunciare le sillabe della parola da indovinare; nell’altra, veniva richiesto ai telespettatori di indovinare l’interprete di una canzone trasmessa nel corso della trasmissione stessa (es. “Chi canta ‘La pappa con il pomodoro’?”). In entrambe le tipologie di trasmissione, un super a scorrimento veloce avvertiva: “Le suonerie offerte da B.P.U. Natmar s.p.z. costo 15 euro. Per consultare il regolamento www.quizzone.net”. Nel corso del programma veniva riportata, su un lato dello schermo televisivo e a caratteri molto piccoli, la scritta “Diretta TV. Messaggio promozionale”, mentre su un altro lato erano indicate le numerazioni a sovrapprezzo con prefisso “899” da chiamare per partecipare al gioco, con l’avvertenza “solo da telefono fisso” e con le indicazioni dei possibili premi da vincere (es. “vinci un PS3 + plasma 42”). Il programma era presentato da una conduttrice che poneva la domanda alla quale i telespettatori dovevano rispondere, per vincere i premi messi in palio, incitando a chiamare i numeri a sovrapprezzo indicati. Nel corso del telequiz venivano trasmesse le telefonate di utenti che presumibilmente chiamavano i numeri in sovrimpressione, cercando di rispondere alle domande di volta in volta proposte, senza successo.
    Il suindicato programma è stato trasmesso sulle seguenti emittenti televisive:

    1. Canale Italia della società Canale Italia S.r.l. , trasmesso il 1° agosto 2007 alle ore 8:00 circa, nel corso del quale le numerazioni a sovrapprezzo da chiamare erano 899.90.20.60, assegnata a Consulform S.r.l., e 899.27.27.26, assegnata a C.S.C. – Credits’ Security Consultants S.r.l. (di seguito anche CSC);
    2. Telesettelaghi della società Telesettelaghi S.r.l. , andato in onda nelle date del 22 e 29 giugno 2007, nel corso del quale le numerazioni a sovrapprezzo da chiamare erano: 899.27.27.00 e 899.27.27.08, assegnate alla società CSC;

    3. Telecupole della società Telecupole S.p.A. , andato in onda nel periodo 4 giugno 2007 – 31 agosto 2008;
    4. IES TV della società Video 1 S.r.l. , trasmesso il 6 agosto 2007 nella fascia oraria compresa tra le 11:00 e le 12:00, nel corso del quale le numerazioni a sovrapprezzo da chiamare era 899.27.27.26,assegnata a CSC;
    5. Italia 7 della società Il Gelsomino S.r.l. , andato in onda il 1 agosto 2007 alle ore 10:10 circa, nel corso del quale le numerazioni a sovrapprezzo da chiamare erano: 899.27.27.26, assegnata alla società
    CSC, e 899.90.20.60, assegnata alla società Consulform.



    2. Messaggio relativo al Quizzissimo



    Si tratta di un telequiz a premi, diffuso dalla società Telemedia InteracTV S.r.l., nel corso del quale i telespettatori possono, telefonando alle numerazioni a sovrapprezzo indicate, rispondere a domande di vario genere (es. indovinare la somma di una serie di numeri che comparivano sul teleschermo, oppure indovinare una parola, della quale alcune lettere erano riprodotte sullo schermo all’interno di caselle assomiglianti ad un cruciverba). Nel corso del telequiz compariva sul video, in alto, un super a scorrimento veloce con la scritta, a caratteri piccoli, “Regolamento del gioco sul sito web 7 GOLD [...] Telemedia Intectv S.r.l. [...] CHIAMA ORA Info line 199.870.019 (tariffa regolare) [...] ”. La scritta proseguiva con un invito a contattare le numerazioni a sovrapprezzo e altre diciture quali: “CHIAMA ORA [...] Se chiami il numero 899.66.66.99 nel momento giusto la tua chiamata entra in studio [...]”. Il programma era presentato da una conduttrice televisiva che incitava gli utenti a fornire la risposta giusta alle domande di volta in volta proposte (qual è la somma dei numeri trasmessi sullo schermo, oppure Trova la prossima parola”). Da un banner, al centro dello schermo, risultavano i premi messi in palio per chi rispondeva correttamente alla domanda, fra cui “Garantito €500” (telequiz indovina la somma dei numeri) oppure “Garantito €50” (telequiz indovina una parola).
    In un super a scorrimento veloce, che compariva nella parte inferiore dello schermo, era possibile leggere: “Se trovi una soluzione chiama presto per vincere [...] Trova la prossima parola [...]”.
    Durante il programma venivano trasmesse varie telefonate di telespettatori che tentavano di dare una risposta esatta alla parola da indovinare, senza, tuttavia, riuscirci.
    Il programma è stato diffuso dalle seguenti emittenti:


    1. 7 Gold della società Italia 7 Gold S.p.A. , il 2 agosto 2007 alle ore 00:04 circa, nel corso del quale le numerazioni da chiamare erano 899.66.66.99 e 899.499.870, assegnate alla Spencer&Moore Management Services Ltd (di seguito anche Spencer);

    2. Tele Rent, della società Telerent S.r.l. (circuito 7 Gold) in data 18 settembre 2007 nel corso del quale le numerazioni da chiamare erano 899.66.66.99 e 899.499.870, assegnate alla società Spencer.









  2. #2
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    3. Messaggio relativo a “Chi canta

    Il programma consiste in un telequiz a premi, la cui partecipazione era ammessa previo contatto telefonico a numerazioni a sovrapprezzo con prefisso “899...”, il cui obiettivo era la promozione di loghi e suonerie per cellulari. Anche in questo caso, i telespettatori erano chiamati a rispondere esattamente a domande di vario tipo (es. indovinare l’interprete di una canzone, oppure risolvere un facile calcolo matematico, ecc.), al fine di vincere premi in denaro che potevano andare fino a 10.000 euro in carte prepagate. Le modalità di partecipazione al gioco erano descritte in super a scorrimento veloce. I conduttori del programma proponevano le domande e invitavano al contempo i telespettatori a contattare i numeri a sovrapprezzo per poter rispondere. Nel corso del programma erano trasmesse le telefonate di alcuni telespettatori che fornivano risposte evidentemente sbagliate.
    Il telequiz Chi canta, ideato dall’impresa individuale Alias di Greco Antonina, è andato in onda:

    – sull’emittente Rete Sole, della società Retesole S.r.l. , il 1° agosto 2007;
    – sull’emittente TVT, della società Hjtomedia S.p.A. il giorno 25 agosto 2007, alle ore 11.03 circa.

    Le numerazioni a sovrapprezzo da contattare per partecipare al gioco erano, rispettivamente, 899.411.434, 899.170.100, 899.170.170, assegnate alla società Calypso S.r.l. , ovvero 899.688.840,899.880.880 e 899.030.602, assegnate alla Chimera S.r.l. .

    [...]
    ..
    ..
    ..
    ..
    [...]


    DELIBERA


    a) che i messaggi pubblicitari descritti al punto II sub 1) del presente provvedimento, diffusi dalle società C.S.C.- Credits’ Security Consultants S.r.l., nonché dalle società televisive Video 1 S.r.l. , Telesettelaghi S.r.l. , Canale Italia S.r.l. , Il Gelsomino S.r.l. , Telecupole S.p.A. , costituiscono, per le ragioni e nei limiti esposti in motivazione, una fattispecie di pubblicità ingannevole ai sensi degli artt. 19, 20, 21, e 23, comma 1, del Decreto Legislativo n. 206/05, nella versione vigente prima dell’entrata in vigore del Decreto Legislativo 2 agosto 2007, n. 146, e ne vieta l’ulteriore diffusione;



    b) che i messaggi pubblicitari descritti al punto II sub 2) del presente provvedimento, diffusi dalla società
    Telemedia Interactv S.r.l., costituiscono, per le ragioni e nei limiti esposti in motivazione, una fattispecie di pubblicità ingannevole ai sensi degli artt. 19, 20 e 21 del Decreto Legislativo n. 206/05, nella versione vigente prima dell’entrata in vigore del Decreto Legislativo 2
    agosto 2007, n. 146, e ne vieta l’ulteriore diffusione;

    c) che per la violazione di cui alla precedente lettera a) alla società C.S.C.- Credits’ Security Consultants S.r.l. , sia irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 56.100 € (cinquantaseimilacento euro);


    d) che per la violazione di cui alla precedente lettera a) alla società Video 1 S.r.l. , proprietaria dell’emittente locale “IES TV” , sia irrogata una sanzione pecuniaria pari a 41.100 € (quarantunomilacento euro);

    e) che per la violazione di cui alla precedente lettera a) alla Canale Italia S.r.l., proprietaria dell’emittente Canale Italia, sia irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 56.100 € (cinquantaseimilacento euro);

    f) che per la violazione di cui alla precedente lettera a) alla società Telesettelaghi S.r.l. , proprietaria dell’emittente locale Telesettelaghi, una sanzione pecuniaria pari a 41.100 € (quarantunomilacento euro);

    g) che per la violazione di cui alla precedente lettera a) alla società Telecupole S.p.A. , proprietaria dell’emittente televisiva Tele Cupole, una sanzione pecuniaria pari a 56.100 € (cinquantaseimilacento euro);

    h) che per la violazione di cui alla precedente lettera a) alla società Il Gelsomino S.r.l. , proprietaria dell’emittente “Italia 7” , una sanzione pecuniaria pari a 41.100 € (quarantunomilacento euro);

    i) che per la violazione di cui alla precedente lettera b) alla società Telemedia InteracTV S.r.l. , sia irrogata una sanzione pecuniaria pari a 41.100 € (quarantunomilacento euro);



    Le sanzioni amministrative di cui alle precedenti lettere c), d), e), f), g), h) e i) devono essere pagate entro il termine di trenta giorni dalla notificazione del presente provvedimento, con versamento diretto al concessionario del servizio della riscossione oppure mediante delega alla banca o alle Poste Italiane, presentando il modello allegato al presente provvedimento, così come previsto dal Decreto Legislativo 9 luglio 1997, n. 237.






    Ultima modifica di Max3; 16/10/2008 alle 19:42
    ...

  3. #3
    Autorità Garante M3 L'avatar di Eros76
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    Bene Max

    Brava l'Antitrust che ha giustamente sanzionato una palese presa in giro degli "ignari" utenti i quali sarebbero potuti essere più accorti ma, vabbè, è palese la pubblicità ingannevole. Dispiace, al solito, che l'ammontare della multa non è elevata nonostante siano denunce successive al 2 Agosto 2007... Dispiace inoltre notare che mancano (ho usato l'indicativo perchè ne sono certo) all'appello altre tv locali che hanno messo in onda queste pubblicità ingannevoli. Ne conosco almeno un altro paio non citati nella sentenza: TGS e Tele Radio Mediterraneo.

  4. #4
    Autorità Garante M3 L'avatar di Eros76
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    Altra multa dell'Antitrust sullo stesso filone di programmi acchiappacitrulli come segnalato qui

  5. #5
    Il Sire L'avatar di AndreA
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    Canale Italia recidiva... benebene (o malemale)...
    Ultima modifica di AndreA; 26/01/2010 alle 10:36 Motivo: autocensura :P

  6. #6
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    Citazione Originariamente Scritto da AndreA Visualizza Messaggio
    Canale Italia recidiva... benebene (o malemale)...
    Forse... conviene?

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