vero, da qualche parte avevo anche visto la pagina dove Apple avrebbe inserito le applicazioni indesiderate
se ritrovo l'articolo ed il link posto tutto
Secondo il Tg1 di stasera Apple ha una connessione "speciale" via internet con tutti gli iPhone nel mondo per controllare le applicazioni scaricate nel telefono. Inoltre se queste applicazioni sono considerate indesiderabili o pericolose, ad insindacabile giudizio di Apple, quest'ultima ha la possibilità di bloccarle o addirittura di cancellarle. A quanto pare è stata proprio Apple a rilasciare questa notizia!
Ci sono conferme? Perché se è vero direi che si tratta di un vero e proprio abuso se non attentato alla riservatezza dei dati personali! Se tramite questa connessione Apple può controllare le applicazioni, sicuramente può guardare tutti i contenuti nel telefono (agenda, rubrica, documenti, musica, foto...).
Bye
Massimo
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iPhone 11 Pro Max
vero, da qualche parte avevo anche visto la pagina dove Apple avrebbe inserito le applicazioni indesiderate
se ritrovo l'articolo ed il link posto tutto
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se ne parla da qualche giorno in rete, cmq non condivido gli allarmismi, e comunque e' gia' stato tutto ridimensionato... nemmeno io ho i link al volo, comunque alla fine si tratta di:
- una pagina di "revoca" che comunque non e' utilizzata al momento e non sembra che apple la voglia implementare
- un blocco ad un certo tipo di istruzioni 'core' delle applicazioni, e non a tutte indiscriminatamente
- qualcosa volto a poter revocare la firma digitale ad applicazioni di tipo malevolo che dovessero essere 'filtrate' attraverso la maglia di approvazione di itunes store
non ho visto il servizio del tg1, ma se non ha specificato tutte queste cose era il solito sensazionalismo inutile (e comunque, lo ricordo, un altro modo per continuare a far parlare di iphone, tutta sempre pubblicita' gratuita...)
fab---
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E' il solito pressapochismo di una (non ristretta) parte dei mass media e dei loro giornalisti che forse han più fretta di scrivere un articolo che di approfondirlo...
Tutto nasce qualche giorno fa, dove si è cominciato a vedere in giro per i blog la notizia che Apple abbia un modo per blacklistare le applicazioni.
Qui la notizia riportata su iSpazio.
Già se il giornalista del Tg1 avesse letto bene quella notizia, avrebbe capito che se confermata Apple avrebbe potuto vietare il caricamento su iPhone di Applicazioni da lei non volute (tutte quelle di installer o di Cydia ad esempio).
La cosa è discutibile, ma di certo NON vuol dire che Apple ti spia... semplicemente il sistema operativo prima di installare (o far girare) un'applicazione verifica su un link che non sia blacklistata.
Un po' diverso da dire che Apple ci spia i contenuti personali...
Comunque anche quella notizia era non completamente vera, o meglio, era un'errata e frettolosa supposizione dopo aver scoperto una riga di codice del nuovo firmware.
Qui il link, sempre su iSpazio, dove si può leggere la spiegazione.
Non è che voglio difendere Apple a spada tratta (se sbaglia sbaglia, punto!) è solo che non mi piace PER NULLA la disinformazione che si fa in Italia e purtroppo non mi meraviglio che siano testate e trasmissioni importanti (che raggiungono le masse più numerose) come il TG1 a fare ste cavolate!
Quindi, Erikrm, vai pure tranquillo...
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Giusto per dimostrare che non sono di parte (sia per la critica ad Apple sia per la provenienza politica della testata in questione) ecco, una volta tanto, un articolo fatto bene che spiega bene la questione e inquadra il problema sul giusto piano.
- E' giusto (o no) che il fornitore di hardware metta dei blocchi (anche solo potenziali) a software che non gli piacciono e che quindi gli acquirenti non possano caricarci quel piffero che vogliono (sia legalmente che illegalmente)
- E soprattutto, è giusto farlo ad insaputa del cliente??
Ecco il link all'articolo comparso stamattina su Repubblica
E' ovviamente aperta la discussione!!!
Io anticipo già che se da un lato l'idea di blindare il terminale contro il malware sia tutto sommato condivisibile, dall'altro forse è sbagliatissimo il modo in cui lo si fa e soprattutto si rischia di essere più disonesti che il malware stesso!
E poi, scusate, se hanno crakkato il firmware... che ci vuole nel custom firmware a rimuovere quella parte di programma??
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https://iphone-services.apple.com/clbl/unauthorizedApps
il link di apple
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Massimo
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Ti sei sbagliato tu o è semplicemente "rotta" la pagina?
{ "Date Generated" = "2008-08-13 09:05:07 Etc/GMT"; "BlackListedApps" = { "com.mal.icious" = { "Description" = "Being really bad!"; "App Name" = "Malicious"; "Date Revoked" = "2004-02-01 08:00:00 Etc/GMT"; }; }; } :chair:
Massimo
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Riporto il link ad un articolo pubblicato sul Corriere della Sera, ripreso anche dal Messaggero di oggi, riguardante le problematiche sollevate.
Non sono ferrato sulle questioni così specificatamente tecniche ma, per completezza d'informazione, vi segnalo che poco tempo fa anche Zibri aveva segnalato nel suo blog un serio problema di "privacy" degli iPhone.
Personalmente non farei "spallucce" su una questione del genere ma comincerei a preoccuparmi seriamente non solo del fatto che un apparecchio possa fare unicamente quello che vuole il costruttore - e non il detentore dell'oggetto stesso - ma che si sia, soprattutto, ben guardato dal farlo sapere in giro.
Alla faccia della correttezza e della trasparenza di chi propugna il "think different".
Qualcosa di analogo pare sia purtroppo accaduta anche sui nuovi computer Apple con processore Intel (l'utilizzo del chipset "Palladium" o "trusted computing", presumibilmente per evitare l'installazione del software OS X su altri computer non prodotti da loro) ed è stata segnalata sul blog di Paolo Attivissimo; l'azienda, tuttavia, non ha mai ufficialmente sentito il bisogno di rompere il riserbo sull'argomento.
Da quando ho comperato un iMac ed ho iniziato a documentarmi, mi sto sempre più accorgendo delle politiche avide e distorte che vengono praticate a Cupertino - che non vanno certo in direzione del libero mercato e della concorrenza.
Non sono mai stato un seguace di zio Bill, per cui spero i fanboys di zio Steve non me ne vogliano per questi pareri dissonanti...
iPhone, Apple lo controlla a distanza Per rimuovere software indesiderati - Corriere della Sera