Con i costi odierni del petrolio (prossimi ai 110 dollari al barile) e del carburante che ormai sono proibitivi, le vendite sono logicamente in calo. Vorrei con questo commento far conoscere a tutti come viene suddivisa la torta del carburante, cioe’ come si forma il prezzo del carburante dall’estrazione del petrolio alla vendita al distributore:1) ESTRAZIONE DEL PETROLIO E SUA LAVORAZIONE: 23% del costo totale,2) GUADAGNO DELLE COMPAGNIE PETROLIFERE: 11% del costo totale, 3) GUADAGNO DEL GESTORE DEL DISTRIBUTORE: 1,20 % ( lordo ), GUADAGNO DELLO STATO ( IVA + ACCISE ): 64,8 % !!!! Si consideri che in quest’ultima percentuale ( e cioe’ le tasse che paghiamo sul carburante ), sono inseriti dieci eventi che sono stati introdotti negli anni (disastro del vayont, guerra della ex jugoslavia, terremoto dell’Irpinia, terremoto del Belice ed altri……) che non sono piu’ stati tolti e che quindi continuiamo a pagare. Questi incidono per il 18% e fanno parte del del 64,8 % che lo Stato si tiene come tasse.