Wind residente all'estero
Innanzitutto ciao a tutti sono nuovo del forum, e subito vi sottopongo una questione.
Sono residente all'estero da un anno e mezzo, ma ho sempre tenuto il mio cellulare italiano (Wind), continuandolo ad usare parallelamente a quello Belga, per via della convenienza che questo comporta in molti casi, sia per l'eliminazione del roaming, sia perchè ogni due settimane torno in Italia a visitare amici e famiglia. Stamattina non so perchè accendo il cellulare e mi dice che la SIM è bloccata e di conseguenza mi cede il puk (probabilmente stando in tasca si sono spinti dei pulsanti: il cel italiano è un nokia vecchio modello coi tasti). Dato che ero fuori casa e conservo il puk in Italia, dentro un cassetto, chiamo in Italia e chiedo a mia madre di mandarmi il puk. Bene, mi manda quello sbagliato. Mentre lo inserivo mi chiedeva poi di metter due volte il nuovo pin, ma poi mi diceva "codice errato". Tutto ciò per 10 volte e quindi, SIM disattivata. So che ora devo andare a rifarne una nuova in un centro Wind, e spero di poterlo fare perchè il numero italiano mi fa troppo comodo, oltre che è quello su cui tutti sono abituati a chiamarmi.
Ma ecco il problema: essendo ora residente all'estero, posso farmi legalmente una SIM italiana? O devo dichiarare (falsamente) la mia residenza in Italia? (sulla carta d'identità italiana c'è ancora scritto che sono residente in Italia). Nel rifare la SIM, mi chiedono residenza o domicilio?
Grazie in anticipo