2.800.000 clienti a dicembre 2018

https://www.repubblica.it/economia/d...-C6-P7-S1.6-T1

Iliad, nel 2018 raggiunti 2,8 milioni di abbonati. Rosso per 52 milioni.


Il gruppo alza il velo sulla perdita operativa nei sette mesi di operatività del 2018. Per quest'anno si aspetta ancora un contributo negativo ai margini di gruppo, ma stima di esser sostenibile con meno del 10% del mercato.

Eccoli i primi numeri ufficiali di Iliad in Italia: la società che fa capo a Xavier Niel ed è sbarcata nella Penisola con la sua offerta telefonica low-cost ha registrato in sette mesi nel 2018, anno in cui ha avviato le sue operazioni, un totale di 2,8 milioni di abbonati, un fatturato di 125 milioni di euro e una perdita operativa di 52 milioni.

Come indica il comunicato del gruppo francese sui conti annuali, in italia sono stati investiti 261 milioni nella rete e sono stati pagati 342 milioni per l'acquisizione di frequenze. Gli obiettivi di iliad per l'italia sono di raggiungere 3.500 siti attrezzati a fine 2019, un contributo negativo al margine operativo lordo nel 2019 "superiore a quello registrato nel 2018, parallelamente all'accelerazione della crescita dell'attività e al dispiegamento della rete mobile", il raggiungimento del pareggio in termini di margine operativo lordo con meno del 10% del mercato. Iliad sottolinea "il formidabile successo commerciale" registrato in Italia.

La società che è nota in Francia per esser l'operatore di telefonia Free, a livello di gruppo ha registrato nel 2018 una flessione del 18,5% dell'utile netto a 330 milioni di euro, di riflesso a "un contesto molto competitivo" in casa, che ha portato a un calo del numero degli abbonati. Il fatturato del gruppo è per contro aumentato dello 0,6% a 4,89 miliardi di euro, proprio grazie all'Italia che ha portato in dote nuovi clienti. Il cda del gruppo fondato da Niel proporrà all'assemblea del 21 maggio un dividendo di 0,90 euro per azione.

52 milioni di rosso per 2,8 milioni di clienti. Non male.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Piedone lo Sbirro

52 milioni di rosso per 2,8 milioni di clienti. Non male.

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Considerando che hanno fatto nascere e crescere dal nulla un gestore telefonico in 7 mesi, direi che i soldi spesi ci stanno tutti.

AGCOM ha confermato i 2,2 mln di clienti al 30 settembre, per cui sembra che Iliad non gonfi i dati sulle sim attive.
I clienti sono migrati a Iliad da Wind e 3, mentre il pronosticato crollo di Vodafone non c'è stato e quel 0,3% di Clienti è andato a TIM, non a Iliad.
Questo dicono i numeri, in barba alle rimodulazioni e al "per sempre".
Per inciso ho.mobile, ha portato via clienti a P.M..
E i numeri sono la fotografia di cosa fanno i clienti, più di quello che viene detto/ipotizzato nei forum.

Ma quota 10% del mercato quanti clienti sarebbero più o meno?

Citazione:

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Originariamente Scritto da gianrico

Ma quota 10% del mercato quanti clienti sarebbero più o meno?

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Circa 10 milioni e 320 mila linee.

Deve raggiungere il 10% per non restare in perdita.
Non prevede di arrivarci entro il 2019, ma se prevedesse di non arrivarci mai, le converrebbe chiudere.

Citazione:

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Originariamente Scritto da giorgio.tomelleri

Deve raggiungere il 10% per non restare in perdita.
Non prevede di arrivarci entro il 2019, ma se prevedesse di non arrivarci mai, le converrebbe chiudere.

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Numeri difficilmente realizzabili oggi con le condizioni attuali di mercato, con la concorrenza così agguerrita ed i margini ridotti ormai al lumicino per tutti con tariffe da "meretricio telefonico" praticate su vasta scala...
Forse 10 anni fa sarebbe stato ancora relativamente facile "rompere" il mercato, ma oggi...

Ergo Iliad chiuderà sicuramente!

Citazione:

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Originariamente Scritto da giorgio.tomelleri

Ergo Iliad chiuderà sicuramente!

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Difficile raggiungere i 10 milioni in breve tempo allo stato attuale, ma resta comunque uno dei lanci sul mercato più di successo di sempre: 2.800.000 clienti dopo solo 7 mesi non sono da buttare via (non so i dati del lancio di 3 dopo 7 mesi, ma non credo arrivò a tanto, ed erano tempi relativamente più "facili" dal punto di vista dell'aggressività del mercato).
Tanto da fare e da investire vedi rete, 5G, se non fanno ca..ate se la possono giocare, secondo me.

il punto è vedere se riescono a mantenere un buon ritmo dopo l'exploit iniziale ;)

Citazione:

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Originariamente Scritto da gianrico

Difficile raggiungere i 10 milioni in breve tempo allo stato attuale, ma resta comunque uno dei lanci sul mercato più di successo di sempre: 2.800.000 clienti dopo solo 7 mesi non sono da buttare via (non so i dati del lancio di 3 dopo 7 mesi, ma non credo arrivò a tanto, ed erano tempi relativamente più "facili" dal punto di vista dell'aggressività del mercato).
Tanto da fare e da investire vedi rete, 5G, se non fanno ca..ate se la possono giocare, secondo me.

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Dopo 9 mesi dal lancio raggiunse i 330.000.
Dopo 21 mesi arrivò a 3 mln.

secondo me non si può paragonare il lancio di 3 con quello di iliad per una semplice ragione: quando fu lanciata la 3 era il primo gestore 3G nazionale e doveva vendere terminali costosissimi per permettere di usare la propria rete inoltre era in roaming 2G su rete TIM mentre ora iliad ha un rete praticamente bella pronta in 4G/3G/2G, utilizzabile con i terminali attuali e quindi deve solo spingere la vendita delle sim.
Il rovescio della medaglia, ma sicuramente ha qualche anno ancora, è riuscire a migrare senza interruzioni i clienti dal ran sharing alla propria rete via via che questa viene accesa, già ora hanno qualche problema di chiamate perse, se passa il messaggio che hanno difficoltà con la rete e diventano quelli "che non prendono" è finita

ma il ran sharing non e' previsto per 10 anni?

Citazione:

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Originariamente Scritto da camaran

secondo me non si può paragonare il lancio di 3 con quello di iliad per una semplice ragione: quando fu lanciata la 3 era il primo gestore 3G nazionale e doveva vendere terminali costosissimi per permettere di usare la propria rete inoltre era in roaming 2G su rete TIM mentre ora iliad ha un rete praticamente bella pronta in 4G/3G/2G, utilizzabile con i terminali attuali e quindi deve solo spingere la vendita delle sim.
Il rovescio della medaglia, ma sicuramente ha qualche anno ancora, è riuscire a migrare senza interruzioni i clienti dal ran sharing alla propria rete via via che questa viene accesa, già ora hanno qualche problema di chiamate perse, se passa il messaggio che hanno difficoltà con la rete e diventano quelli "che non prendono" è finita

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Questo non significa che 2.800.000 clienti/attivazioni in 7 mesi siano un risultato di poco conto.

Non ho capito il discorso di migrare dal ran-sharing alla propria rete.