Perchè così poca solidarietà con i veneti?

Sono davvero stupito dalla scarso risalto che tutti i mezzi di comunicazione stanno dando all'alluvione che ha interessato il Veneto e, in particolare, Vicenza.

Ho diversi amici di quelle parti, alcuni dei quali hanno subito ingenti danni, e sono imbufaliti.

Meritoria la scelta di Mondo3 di dare spazio alla raccolta fondi per aiutare le zone colpite dall'alluvione. Per i clienti TIM, Vodafone, WIND e 3, basta inviare un SMS solidale al 45001 per donare 2 euro.

Anche la stampa si inizia a interrogarsi sullo scarso risalto dato alla notizia.
Da un lato Michele Serra prova a fornire un'analisi in cui incolpa il "localismo cieco e masochista che ha avvelenato il Nord” ha portato il Veneto a diventare “periferia”.

Dario Di Vico del Corriere della Sera, in un'intervista a SkyTG24, si oppone a una simile analisi, ritenendo che sia sbagliato ritenere il Veneto "una società intollerante ed egoista che non merita la solidarietà”.

Voi cosa ne pensate?

Quoto Michele Serra sull'Amaca di ieri......

Quoto anche io Michele Serra..

Quoto pienamente Michele Serra...

Forse semplice invidia...

non solo concordo pienamente con quanto scritto da michele serra, ma aggiungo anche che la motivazione sta anche nel post di spritz

Citazione:

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Originariamente Scritto da spritz

Forse semplice invidia...

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:poveraitalia::poveraitalia::poveraitalia::poverai talia::poveraitalia::poveraitalia::poveraitalia:
poveri noi italiani!!!

Io credo, molto prosaicamente, che la mancata corsa degli italiani, notoriamente popolo generoso, alla corsa alla solidarietà sia dovuto alla mancanza di..fondi. Non penso c'entri nulla l'antipatia o la presunta tendenza al localismo: il fatto è che la gente non ha soldi per offrire un aiuto. Se a questo aggiungiamo che le nostre tv, attualmente, sono concentratissime sul pur grave fatto di Avetrana ( oggi siamo arrivati all' aberrazione di intervistare la mamma del ragazzo "conteso" dalle ragazze protagoniste della triste vicenda ), a discapito di altri fatti importanti ( come l'alluvione ), si fa presto a darsi delle spiegazioni. Ed aggiungo una nota un poco cattivella: magari qualcuno sentendo dire che saranno inviati in Veneto subito 300 mln di euro ha ritenuto che pensi a tutto lo Stato, per cui è inutile intervenire. Senza sapere che i danni in una alluvione di questo tipo sono incalcolabili.

Ragazzi non posso che quotare tutti voi, ricordiamo che oltre Vincenza c'è la provincia di Padova, alcuni miei amici sono andati sotto.. Abito in linea d'aria a meno di 10 km.. (abito in provincia pure io) Moltissime aziende sono hanno subito danni incalcolabili, e da lunedì centinaia di persone sono in cassa integrazione, altre non hanno niente, visto che molte aziende sono esclusivamente di carattere familiare..
Forse non tutti sanno, che alcune strade importanti sono ancora chiuse.. Per arrivare in città, io ci metto anche 1h e 40 minuti (per 25 km), ma questo non lo considero un problema rispetto a chi ha perso tutto (o quasi).

Meglio parlare si Ruby o di altre cose sui giornali, per questo i veneti sono inc**.. Forse non siamo un popolo così unito come si crede

ho sentito ieri alla tv il governatore del Veneto Luca Zaia che diceva che la questione e' stata sottovalutata, la gente pensava all' allagamento di qualche scantinato mentre i danni sono molto ingenti. Hanno stanziato comunque circa 600 milioni di euro per il momento

Per quanto mi riguarda, il contributo via sms l'ho inviato qualche giorno fà.
Fà veramente male vedere tutte quelle aziende messe in ginocchio. Per non parlare poi delle abitazioni...

Io sono parzialmente d'accordo con Serra... non incolpo certo i Veneti, che sono vittime di un disastro, però incolpo un certo modo irresponsabile e facile di fare politica...

Il localismo ha vantaggi e svantaggi, credo che chiunque è in grado di capire una cosa del genere. Perfino i più intransigenti credo siano in grado di capirlo, anche se magari non lo ammettono...
Nel momento in cui gli enti locali acquisiscono poteri, magari aumenta l'efficienza e diminuisce lo spreco di risorse, ma poi è ovvio che gli enti locali non potranno mai sostituire lo stato in caso di necessità di questo tipo...

Non è difficile capire che tutti abbiamo bisogno di tutti. Prima o poi capita anche al primo della classe, che di solito aiuta gli altri a fare i compiti, di avere bisogno di chi non li fa mai...

Avere la pretesa che tutti si sia più responsabili (quindi chi non fa i compiti, si sforzi di farli) è un sacrosanto diritto di chi li fa sempre, avere maggiore controllo sulla spesa è un sacrosanto diritto... ma questo lo è a prescindere che i soldi vadano ai comuni, alle regioni, allo stato o nella comunità europea...
Perchè se a sprecare i soldi è il comune di residenza, è meglio che se a sprecarli è lo stato?
Io penso proprio di no... i soldi pubblici non vanno sprecati mai, e basta.

Spesso la politica non si spinge così avanti, resta molto molto più indietro nei ragionamenti... qualcuno dei nostri rappresentanti si riduce a mettersi in un angolino a pestare i piedi e a dire "noi siamo i buoni, loro i cattivi"... che magari a volte è anche vero, l'importante è che il primo della classe non si faccia passare per antipatico, mettendosi sul piedistallo, perchè credo sia esperienza di tutti sapere cosa succede in questi casi...

A quel punto, quando succede qualcosa, i "buoni" cosa possono pretendere dai "cattivi"? A quel punto, purtroppo, penso poco... i "cattivi" penseranno che i "buoni" sono bravissimi a cavarsela da soli e tanti saluti...
Purtroppo non si può dare la colpa agli uni o agli altri, ma a chi ce l'ha fatto credere sì.

La politica alimenta l'odio tra persone e questo è un inganno in cui stiamo cadendo tutti... Lo dico da lombardo, quindi da persona che sente spesso discorsi demenziali di questo tipo tra le persone che stanno attorno.

E' un po' come se io me ne fregassi, pensando che ognuno può fare per se, e poi quando succede qualcosa alla Lombardia, mi scandalizzassi perchè non siamo un popolo così unito come si crede.
Eh già, vero? Non siamo un popolo così unito come si crede... e di chi è la colpa??
Me ne accorgo solo quando mi succede qualcosa di grave? Non me ne posso accorgere quando io stesso alimento il distacco dagli altri (o quando la politica lo fa anche per me)? Perchè è lì che la faccenda comincia a girare storta, non quando viene giù l'uragano Katrina che mi seppellisce la casa sotto 100 metri di acqua e resto solo...

Nel risultato che si è ottenuto (quello di isolare il Veneto o non parlare a sufficienza del disastro) c'è qualcosa di profondamente sbagliato, e la colpa non è certo dei veneti che hanno sempre lavorato come matti e che ci hanno rimesso la casa e il lavoro...

Come sempre, interessante analisi di Winston.
Concordo in pieno con l'ultimo paragrafo :thumbup: