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Visioni natalizie
[...] Secondo quanto riferito da un testimone, la 42enne di Castelfranco Veneto era stata vista salire su un'auto, guidata da un nordafricano: questa testimonianza avrebbe portato gli inquirenti a battere anche la pista di una banda di immigrati. Pista battuta fino all'epilogo di stanotte.
http://www.leggonline.it/viewnews2.p...1224104450.xml
Auguri Italia...
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io non esprimo commenti, ma ho tratto le tue stesse conclusioni, ma tanto da buon terrone sono abituato ai luoghi comuni e soprattutto alla via veloce del trovare il peccatore.
Fortuna che alcune strutture basi dello stato riescono a mantenere il distacco dall'intolleranza razziale .....e la loro obiettività di intervento
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tra l'altro mi sorprende sempre il crescente numero di testimoni che, a seconda della moda del momento, individua sempre in meridionali/albanesi/negher/rumeni/nordafricani gli eventuali colpevoli (il che non significa che queste categorie siano composte solo da Santi, ma che alla base di questo periodo storico c'è un continuo pregiudizio razziale)...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
AndreA
[...] Secondo quanto riferito da un testimone, la 42enne di Castelfranco Veneto era stata vista salire su un'auto, guidata da un nordafricano
il pericolo di una nuova "caccia alle streghe" è sempre in agguato,
streghe, ebrei, zingari, omosessuali ... nel corso dei secoli
i "diversi da noi" sono sempre stati oggetto dei nostri sospetti
e additati quali colpevoli di crimini veri e presunti.
E ogni volta c'erano dei "testimoni" :angry:
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Ma la cosa fantastica è quando le indagini non le conduce la polizia o i carabinieri, ma i cameraman di studio aperto/Lucignolo Bellavita...
PS: In questi giorni sono qui a soverato che intervistano la gente sull'uso di droga, giuro che se provano solo ad avvicinarsi a me, nella prossima edizione di Lucignolo Bellavita veditu potrà vedere in azione il mio fantomatico "squadrone della morte" :devil:
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E qui http://www.repubblica.it/2007/12/sez...el-grappa.html c'entrava molto sapere se era un italiano?:whistling
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no non c'entra, la gravita' di un atto atrocemente disumano fa passare in secondo piano certe "sottigliezze" alle quali ahimè, come faceva notare Mauro, ci stiamo abituando...., ma resta grave come la gente in faccende serie sia diventata poco credibile nelle testimonianze. Per la cronaca la soffiata alla madama sul killer l'ha data un extracomunitario che ha detto NO a far parte della squadra d'azione.
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ma non ce altro da parlare a natale??:(
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Non voglio fare l' avvocato del diavolo ( poi, proprio il giorno di Natale... ) ma non pensate che i pregiudizi contro gli immigrati siano alimentati anche da fatti di cronaca ? ( gente derubata e picchiata in casa, furti, rapine, omicidi ). I delinquenti rimangono tali, italiani e stranieri, ma ricorrere sempre al concetto di "pregiudizio", mi pare una scorciatoia un pò semplicistica. No a demonizzazioni, ma neppure beatificazioni.
P.s.: Un pensiero alla ragazza uccisa così atrocemente ed ai Suoi familiari.
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ok... ma al telegiornale, ad esempio, quanto tempo hanno dedicato ai vari Patrick e l'altro tizio africano (ora non mi ricordo il nome) e quanto all'unico Italiano in carcere?
Diciamoci la verità, l'Italiano in carcere fa poco notizia... meglio puntare i fari sullo straniero bastardo ed un po' schizzato, e sulla ninfetta maiala che dice bugie per pararsi il culo...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
gioi
ok... ma al telegiornale, ad esempio, quanto tempo hanno dedicato ai vari Patrick e l'altro tizio africano (ora non mi ricordo il nome) e quanto all'unico Italiano in carcere?
Diciamoci la verità, l'Italiano in carcere fa poco notizia... meglio puntare i fari sullo straniero bastardo ed un po' schizzato, e sulla ninfetta maiala che dice bugie per pararsi il culo...
Si, ciò che dici è vero: ma è altrettanto vero, secondo me, che se la "ninfetta" e lo "straniero" avessero dato versione chiare ed univoche agli organi inquirenti, probabilmente si sarebbe fatta luce sull' episodio. Insomma: se non assassini ( l' innocenza deve essere presunta fino a definitiva condanna ) non mi paiono esempi di rettitudine e moralità e questo non certo per razzismo ma per il loro comportamento. Che, poi, l' italiano in carcere o coinvolto in casini vari faccia meno notizia, non sono d'accordo. Ricordo che un ragazzo coinvolto in un recente fatto di sangue, sul cui pc pare siano state trovate immagini pedopornografiche ( roba orribile ), è stato fatto oggetto di un interesse giornalistico eccezionale, fino a raccogliere le dicerie da bar di paese, dove qualcuno ora ha pensato bene di insinuare che fosse nota una tendenza gay del soggetto in questione, confondendo - se non fosse altro - la pedofilia ( aspetto patologico gravissimo ) con l' omosessualità ( tendenza personale non patologica ). Insomma, chiacchericci di paese elevati a dignità di articolo giornalistico: e tutto nei confronti di un italiano, non di uno straniero. Diciamocelo francamente: quando una notizia "tira", non si guarda in faccia a nessuno: ciò che conta è vendere copie, altro che pregiudizio o razzismo....
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Guarda che quello che dici del tipo di Garlasco rientra sempre nei canoni di cui sopra... se uccide la tizia per raptus di gelosia non fa notizia... se lo fa perchè, secondo l'opinione dei giornali, la tizia aveva scoperto le sue PRESUNTE abitudini sessuali deviate (quali che fossero!), allora diventa un mostro e fa notizia...