Mio appello importante. Leggete per favore.

Il 15-12-13 alle 19 a Siem Reap, in centro, una ragazzina mi ha chiesto di comperare il latte per il bimbo che aveva in braccio. Non ha voluto soldi, mi ha portato ad acquistarlo ed è andata via ringraziando felice. Quando tra 4-5 giorni le servirà di nuovo ricomincerà la sua ricerca di un aiuto. Il barattolo è costato13$, ma sono un'inezia per chi arriva fino a la.
Facciamo in modo che nessun turista le dica più di no.
Diffondiamo questo messaggio ai nostri amici nel mondo, chiedendo di diffonderlo ulteriormente: non si vince nulla, ma se raggiungiamo lo scopo vinciamo tutti.

Non vorrei fare il guastafeste ma...

Siem Reap's baby milk scam | Travelfish on Cambodia

una cosa simile era capitata a mio padre in Etiopia, dove si era fatto intenerire da dei ragazzini che volevano soldi per comprare dei libri... Però le suore (locali) con cui viaggiavamo ci hanno fermato spiegandoci che si trattava di una truffa simile a questa, che fanno nelle zone dove passano i ricchi turisti bianchi (o occidentali nel tuo caso)

:(

Lei non voleva soldi. Mentre le suore li vogliono eccome.

e se lo rivende appositamente? ci hai pensato?

Non ho detto che le suore siano delle sante ;) o tantomeno che sappiano gestire le finanze, ma che - come riportato anche dall'articolo che ti ho linkato - queste persone che credi di aiutare probabilmente sono d'accordo con il negoziante e si spartiscono quei 13$ con lui :(

Fatta la proporzione tra quanto costa il latte per bimbi, quanto le potrebbe girare, e quanti sono disposti a seguirla ak negozio, avrebbe fatto prima ad accettare il dollaro che io ed altri 2 le avevano offerto. Se poi vogliamo far passare la tesi che le persone più intelligenti e accorye non aiutano nessuno perche si tratta di truffatori ed i doldi vanno dati ad associazioni che ne consumando il 90% per mantenere se stesse, facciamo prima dicendolo chiaramente.

No, mi hai frainteso. Sono il primo a odiare il fatto che ci siano dei "carrozzoni" che per il proprio mantenimento spendano risorse che preferirei andassero in toto a chi dichiarano di aiutare. Anche se con il tempo sono giunto a giustificare in parte il fatto che comunque il fatto di mantenere la grossa organizzazione fa sì che il messaggio arrivi a più persone, e quindi alla fine dei conti ai bisognosi arrivino comunque più fondi.

Senza togliere nulla al tuo gesto, anzi, e sperando che non rientri nella casistica da me segnalata, voglio solo condividere anche quest'altro lato della medaglia e invitare a stare attenti perché anche in questo ambito ci sono - come ovunque - i "furbetti" e quelli che a causa loro non riescono ad avere nulla.

Ragioniamo come se stessimo parlando, di figli di papà viziati, che si cercano degli introiti, alternativi, per andarli a spendere in sale giochi o simili.
Per cui i ragazzini diventano dei truffatori, dato che in etiopia e nel regno di cambogia, il benessere è pregnante e ci sono instituzioni benefiche che si occupano dei pochi e rari sfortunati che non hanno mezzi economici per sostenersi.
Che dietro ai ragazzini o bambini ci siano degli adulti è fuori di discussione, visto che la teoria della "generazione spontanea" non ha mai avuto conferme, per nessun essere vivemte. Ritengo ipocrita dire che questi bambini dovrebbero stare a scuola, in quanto la cultura non può venire prima del sostentamento.

sì, probabile che dietro ai casi-truffa ci siano sfruttatori, adulti, ecc. ecc

ripeto, non volevo nè sminuire nè offendere nè ritenere sbagliato il tuo gesto, ci mancherebbe! anzi, ti chiedo scusa se ti ho fatto pensare questo

fammi precisare, infine, che ho messo il link per segnalare che online parlano del fenomeno, poi le considerazioni che fa l'autore, spesso generalizzando un po' troppo, sono discutibili, come hai giustamente fatto notare tu :)

Sono stato in centro, 3 volte per un totale di circa 4 ore, assieme ad altre 3 persone, e non abbiamo incontrato altri che chiedevano latte, mentre erano in molti a chiedere l'elemosina, sia seduti per strada che in movimento.