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Allora ragazzi, per farla breve:
un cliente deve triangolare su un contratto tre business ed attualmente ha un contratto consumer con telefono in comodato non scaduto.
Ovviamente non deve assolutamente perdere il numero, qual'è la procedura da seguire?
1)consegnare il cellulare e fare portabilita verso wind
2)fare portabilita verso wind e consegnare il terminale
3)da escludere l'invio della raccomandata altrimenti andrebbe a perdere il numero.
A voi sagggggggi!!!
è consapevole di pagare le penali, vero?
PS: ma un cambio anagrafica passando tutto a quella P. Iva è troppo banale? :)
vuole cambiare anche piano e la penale con la consegna del terminale è di 80 euro!Citazione:
Originariamente Scritto da AndreA
Scusa andrea, ma facendo mnp verso wind e successivamente riconsegnando il cellulare c'è rischio di perdere il numero?
Beh, secondo me il cambio piano sulla stessa sim con il cambio anagrafica consumer->P. Iva (previsto qui: http://areaclienti.tre.it/ac3_pages/14034_ITA_HTML.htm) è molto più semplice :)Citazione:
Originariamente Scritto da crack75
Stessa sim, stessi costi e stesso gestore...
Assolutamente no. Almeno di norma, perchè questa paura?Citazione:
Scusa andrea, ma facendo mnp verso wind e successivamente riconsegnando il cellulare c'è rischio di perdere il numero?
nel senso che se ha un comodato, il cellulare va consegnato dopo aver fatto richiesta di mnp?Citazione:
Originariamente Scritto da AndreA
Sì, e perchè mai a MNP avviata dovrebbero segargli il numero?
Perchè è andato in un centro 3 con un cellulare in mano? :P Non è un reato, per ora :D
sto per mandarti un messaggio privato ^_^Citazione:
Originariamente Scritto da AndreA
io non rispondo agli MP :P
Lo sapevate che con la legge bersani, gli tiri dietro il cell alla 3 e non paghi nessuna penale... se ve la fanno pagari gli potete fare un culo così!!!!:chair::chair:Citazione:
Originariamente Scritto da AndreA
Dunque intanto l’articolo 1 comma 3 (della Legge 40/2007) recita:
3. I contratti per adesione stipulati con operatori di telefonia e di reti televisive e di comunicazione elettronica, indipendentemente dalla tecnologia utilizzata, devono prevedere la facolta’ del contraente di recedere dal contratto o di trasferire le utenze presso altro operatore senza vincoli temporali o ritardi non giustificati e senza spese non giustificate da costi dell’operatore e non possono imporre un obbligo di preavviso superiore a trenta giorni. Le clausole difformi sono nulle, fatta salva la facolta’ degli operatori di adeguare alle disposizioni del presente comma i rapporti contrattuali gia’ stipulati alla data di entrata in vigore del presente decreto entro i successivi sessanta giorni.
Xkè come tutti qua in Italia ci provano tutti a fartela pagare la Penale ma se gli fai vedere che non sei stupido ti lasciano stare xkè se gli fai causa ci rimettono fior di soldini^_^.
di seguito il link della legge
Recesso dal contratto: troppi gestori telefonici violano la Bersani applicando penali - Anti-Phishing Italia: Il portale contro le truffe on-line